Il retroscena: Sabatini pensa sempre a Rabiot. Se Joao Mario…
Un chiodo fisso, da sempre. Quel chiodo fisso (di
Sabatini) si chiama
Rabiot, il centrocampista in scadenza di contratto nel 2019 con il
Paris Saint-Germain. Quel Rabiot che Sabatini aveva preso, per la
Roma, nell'estate 2014. Poi tutto salto perché la madre aveva preteso di parlare con
Garcia, a quei tempi allenatore giallorosso, per avere garanzie tecniche.
Sabatini si alzò e se ne andò, i contratti erano pronti. E da lì a poco
Rabiot avrebbe prolungato con il Psg, proprio fino al 2019, scadenza dell'attuale contratto. Per i francesi è una pedina importante, ma oggi non titolare. Non ci sono novità per ora sul rinnovo,
Sabatini si tiene informato. Se potesse dal
Psg porterebbe via due pedine,
Rabiot e
Pastore. Dopo l'uscita di
Kondogbia in direzione
Valencia, l'I
nter potrebbe avvertire la necessità di fare un altro centrocampista.
Rabiot sarebbe perfetto per il 4-2-3-1, l'Inter non vorrebbe sacrificare
Joao Mario se non a condizione estremamente convenienti. Al
Psg il portoghese piace, esattamente come l'
Inter farebbe carte false per
Rabiot. Sviluppi possibili. Foto: Twitter Psg