Il retroscena: Zamparini scarica Salerno. E per l’allenatore si riaffida al consulente italiano
Maurizio Zamparini sempre in prima linea. È lui che sta provvedendo al nuovo ribaltone sulla panchina del
Palermo, esattamente in controtendenza con quanto dichiarato nei giorni scorsi da
Baccaglini. Quest’ultimo aveva in linea di massima confermato
Diego Lopez, ma evidentemente è una situazione che non sta bene a uno Zamparini consapevole che il calendario delle ultime sette giornate potrebbe dare ai rosanero la chance di rientrare nel giro salvezza, con l’
Empoli attualmente in chiara difficoltà e ospite del “Barbera” all’ultimo turno. Per questo motivo
Zamparini ha scaricato il ds
Salerno, una rottura che risale a circa due settimane fa, per affidare la pratica allenatore al consulente italiano
Di Marzio. E così è nato l’inseguimento al nuovo tecnico: una telefonata dal treno nel pomeriggio a
Mutti, contatti con
Colomba ma soprattutto la necessità di convincere
Edy Reja (un'idea già in auge quando De Zerbi era sulla graticola, ve ne avevamo parlato in esclusiva lo scorso 27 ottobre), che è un amico personale del consulente.
Reja ha dato una disponibilità di massima, che dovrà essere confermata nelle prossime ore, ecco perché con gli altri candidati, dopo un pomeriggio frenetico al telefono (prima di una trasmissione televisiva), non ci sono stati ulteriori contatti.
Di Marzio era stato l’artefice delle svolte (?)
De Zerbi e
Corini, dopo aver caldeggiato l’acquisto di
Bruno Henrique la scorsa estate.