Ribery di classe, un doppio ruggito per dimostrare di esserci ancora. E il contratto…
Un doppio ruggito, di classe, per dimostrare di esserci ancora. Il
Bayern Monaco ormai in Bundesliga aspetta soltanto il conforto dell'aritmetica, che arriverà presto. Oggi l'ennesima grandinata sulla pelle del malcapitato
Amburgo. E nel tennistico 6-0 rifilato agli anseatici spicca la doppietta di
Franck Ribery, l'esterno offensivo francese dal carattere fumantino (fu tra i senatori che entrarono in rotta di collisione con
Ancelotti) giunto a quota 4 gol nella competizione. Da anni viene considerato al capolinea dalla stampa tedesca, che spesso si limita ad analizzare i numeri che dicono che nelle ultime quattro annate
Frank mai ha superato le 20 presenze in campionato, diverse delle quali da subentrato. Attanagliato com’è da innumerevoli problemi fisici,
Ribery non è più riuscito a dare con continuità il suo contributo alla causa bavarese. Ma chissà che la prestazione odierna non faccia optare
Hoeness,
Rummenigge e soci per l'ennesimo rinnovo del contratto in scadenza. Primo gol pregevole, arrivato scartando anche il portiere su un'azione di rimessa, ma tutto sommato di ordinaria amministrazione per un campione del suo livello. Meraviglioso invece il secondo, un interno a giro sul palo lungo a coronamento di uno slalom nello stretto tra una selva di avversari. L'esperto transalpino ha appena compiuto 35 anni, la carta d'identità non gioca a suo favore, ma i piedi restano eccelsi. Qualità ben superiore alla media. E, se non arrivasse il prolungamento con il
Bayern, un
Ribery anche a mezzo servizio, a parametro zero, potrebbe far comodo a tanti.
Jody Colletti Foto: Twitter Bayern