Rino Foschi: “Quello fatto al Palermo è l’ingiustizia più grande degli ultimi 40 anni”
Rino
Foschi, direttore del
Palermo, è intervenuto a
Sportitalia per parlare della questione riguardante la retrocessione dei rosanero
: "Ci tengo a precisare che non sono il Presidente ma sono il direttore. Il Palermo ha fatto un attivo di 20 milioni ha pagato una parte di debiti nelle date giuste. Questa è una roba vecchia e noi siamo partiti regolari, dispiace sentire gente che dice che siamo partiti in modo irregolare. Oggi mi sento dire che è giusto così perché ho barato. Il sistema politico ha giocato sul lavoro professionale di una città come Palermo. Andiamo a vedere chi sono le persone che hanno deciso a Roma queste cose qui. Una cosa scandalosa hanno penalizzato una città, una società e 50 famiglie. Sono professionisti quelli che hanno deciso una cosa del genere? Questi sono truffatori, è uno scandalo. Non ci fermiamo perché qualcuno deve pagare. Il signor Balata deve rispondere con il suo consiglio per la pagliacciata fatta oggi a Roma. Se ci dovevano punire dovevano farlo tre anni fa, non in questa stagione in corso. Io credo ancora nei play off e nel mio lavoro. Non riparto dalla Serie C ma dalla serie che ci compete. Hanno deciso delle regole nuove a campionato in corso. Zamparini? Non ci parlo più con lui. E' a casa sua e non ci può parlare con me. C'è un nuovo presidente e una nuova proprietà. Deve cambiare sistema, è una vergogna, è ora di finirla. Certa gente non può stare su quelle poltrone lì. Questa squadra qui è compatta, è un gruppo serio. Io aspetto il secondo verdetto. Tempistiche? Domani faremo un ricorso e andremo fino in fondo. E' la più grande ingiustizia calcistica degli ultimi 40 anni. Hanno cambiato le regole in corso, togliendo addirittura i play out". Foto: Twitter ufficiale Palermo