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RITSU DOAN, IL GIAPPONE SOGNA

02.12.2022 | 12:10

Il Giappone chiude il girone E di Qatar 2022 al primo posto, con 6 punti, lasciandosi dietro la Spagna, che passa come seconda, e la Germania, eliminata clamorosamente. I nipponici hanno ottenuto i due successi proprio contro le due corazzate europee, stravolgendo i pronostici del Mondiale. Non è un sogno, non è la trama del famoso anime, Holly e Benji, ma è pura realtà.
Uno dei grandi protagonisti della sfida contro le Furie Rosse, è stato il centrocampista offensivo Ritsu Doan, numero 8 del Giappone, che con un sinistro da fuori ha dato il via alla rimonta vincente degli asiatici, che ha condannato la Germania.
Germania, Paese d’adozione di Doan, tra l’altro, visto che il giocatore milita nel Friburgo e prima ancora nell’Arminia Bielefeld.
Classe 1998, Doan, in diverse interviste, aveva spiegato che proprio all’anime Holly e Benji, si era appassionato al calcio (e non è il primo nel Giappone a dirlo, ricordiamo anche un’intervista di Yoshida, lo scorso febbraio, quando era alla Samp).

Doan si forma calcisticamente nel Gamba Osaka, dove milita nell’Accademy dal 2011 al 2015, quando arriva la prima convocazione in prima squadra, militante nella massima serie del campionato giapponese. Il 27 maggio 2015, contro il Seul, debutta nella prima squadra del Gamba Osaka a soli 16 anni e 344 giorni, nella partita di ritorno degli ottavi di finale di AFC Champions League.  Il 3 giugno 2015 debutta in campionato contro il Kashima Antlers.
Disputa due stagioni di ottimo livello con l’Osaka, dove realizza 5 gol, tanto che nel 2017, viene acquistato in Europa, in Olanda, dal Groningen, con cui firma un contratto triennale; nella sua prima stagione segnerà nove reti, ad esempio nelle vittorie contro Excelsior e Sparta Rotterdam, segna 8 gol all’esordio ed eguaglia così il numero di gol messi a segno dal giovane Arjen Robben ai tempi della sua militanza nel Groningen . Il 23 aprile 2018 il club olandese esercita il diritto di riscatto, che determina l’acquisto del calciatore a titolo definito il 1º luglio seguente. Nella stagione successiva mette a segno cinque reti, ma sforna prestazioni importanti, tanto che il PSV Eindhoven decide di ingaggiarlo per 10 milioni di euro complessivi, firmando un contratto di 5 anni. Segna due reti nella prima metà del campionato: il primo gol nella vittoria 4-0 contro il PEC Zwolle e il secondo nella vittoria contro il Fortuna Sittard per 5-0. Il 5 settembre 2020 viene ceduto in prestito all’Arminia Bielefeld, in Bundesliga, dove chiude con il bottino di 5 i gol segnati in 34 partite di Bundesliga.
Tornato in estate al PSV, va a segno l’11 settembre 2021 alla prima partita contro l’AZ Alkmaar (segnando il gol dello 0-3), dopo essere entrato in campo da mezz’ora. Chiude la sua esperienza al PSV con 64 presenze e 13 gol.
Nell’estate 2022, torna in Bundesliga, acquistato a titolo definitivo dal Friburgo per 8.5 milioni. In questa prima parte di stagione, è stato tra i protagonisti del club tedesco, con 4 gol, 4 assist in 17 presenze.
Doan è un giocatore talentuoso, mancino, può fare sia il centrocampista che l’attaccante esterno, preferisce partire da destra, accentrandosi dietro le punte all’occorrenza, bravo a giocare tra le due linee. Oltre che per le sue abilità di finalizzazione, in attacco è pericoloso anche per le sue buone capacità in fase di passaggio. Le qualità tecniche unite ad una rapidità nel breve inconsueta per la sua età lo rendono uno dei calciatori più interessanti del panorama giapponese.
Ora la nuova ribalta internazionale grazie al Giappone, con la cui nazionale maggiore milita dal 2018 e ha rappresentato anche nei giochi Olimpici di Tokyo 2021. Durante la Coppa del Mondo Qatar 2022, il 23 novembre segna una rete nell’inaspettata vittoria per 2-1 contro la Germania, stesso risultato il 1 dicembre battendo ancora la favorita, la Spagna, dove Doan segna un altro gol. Di fatto è l’uomo che ha estromesso i tedeschi dalla competizione, lui che in Germania ci gioca. Ma intanto, con le sue prestazioni, il Giappone sogna, proprio come nel cartone animato che lo ha spinto a iniziare a giocare a calcio.
Lì, il Giappone vincerà il Mondiale, nella realtà, chissà…
Foto: twitter FIFA World Cup