ROBERT MAK, TALENTO E FANTASIA: IL MIX PERFETTO CHE TRASCINA LA SLOVACCHIA
Nell'ultima serata dedicata alle qualificazioni per i prossimi Mondiali del 2018 in Russia, un altro talento ha attirato prepotentemente su di sé i riflettori. Il nome in questione è
Robert Mak, esterno offensivo slovacco in forza allo Zenit San Pietroburgo. Mak nasce l'8 marzo 1991 a Bratislava, inizia a rincorrere un pallone prestissimo, all'età di 7 anni proprio con lo
Slovan Bratislava. Nel club della capitale slovacca ci resta fino al 2003 quando viene acquistato dal
Manchester City. In Inghilterra il giovane ha la possibilità di maturare e crescere esponenzialmente, ma i
Citizens non puntano con decisione su di lui e, a quel punto, ecco l'occasione in Bundesliga con il
Norimberga. In Germania la situazione, però, non cambia e lo spazio a disposizione è davvero poco. Motivo per cui, nel 2013, Mak decide di accettare la sfida in Grecia con la maglia del
PAOK Salonicco. Con i bianconeri, finalmente, lo slovacco trova più continuità e riesce a dimostrare tutto il proprio valore. In totale con le Aquile colleziona 49 presenze condite da 13 marcature personali. Terminata la stagione, arriva la chiamata della Nazionale slovacca per
EURO 2016. In Francia il 25enne si mette in evidenza, contro il Galles sfodera una prestazione di livello e i primi club interessati iniziano a farsi avanti. Al termine del campionato Europeo, lo
Zenit San Pietroburgo si assicura il forte e giovane fantasista sborsando una cifra vicina ai
3,5 milioni di euro. Con i russi giunge anche l'opportunità di mettersi alla prova in campo internazionale, in particolar modo in Europa League. Tuttavia,
Mak rappresenta uno più grandi talenti nella storia del calcio slovacco. La conferma è arrivata ieri quando, contro la
Scozia, una sua doppietta ha messo al tappeto la Nazionale allenata dal CT Strachan. Due reti, una al 18' e l'altra nella ripresa al 56', che testimoniano la personalità e la grande crescita del duttile centrocampista che, oltre a poter giocare da esterno, può ricoprire il ruolo di attaccante in un tridente. Pertanto, Mak, è pronto a conquistare i prossimi Mondiali con la sua Slovacchia seguendo, magari, le orme del connazionale
Hamsik. Foto: inpaok.com