ROBIN GOSENS, UN GIGANTE TEDESCO PER L’ATALANTA

L’Atalanta sbarca in Europa dopo una stagione sorprendente e ricca di soddisfazioni che si è conclusa con il quarto posto in classifica, davanti a Lazio, Milan, Inter e Fiorentina. La qualificazione rappresenta un passo importante per la società nerazzurra, durante il prossimo mercato estivo bisognerà lavorare in maniera attenta e oculata per mettere a disposizione di Gianpiero Gasperini un organico sin da subito competitivo. Nel frattempo, il primo regalo per il tecnico potrebbe essere Robin Gosens, duttile difensore attualmente in forza all’Heracles e ormai davvero a un passo dalla firma con i bergamaschi. Gosens nasce in Germania, a Emmerich am Rhein, il 5 luglio del 1994. Inizia a giocare a calcio all’età di 7 anni, nel 2007 viene notato e successivamente tesserato dal Bocholt, club in cui cresce e plasma il suo talento. Con il passare degli anni sviluppa una notevole struttura fisica che gli consente di domare gli avversari con facilità e di spingere eventualmente sulla fascia sinistra. Gosens diventa giorno dopo giorno un calciatore di tutto rispetto, nel 2009 viene acquistato dal VfL Rhede e continua il proprio percorso di crescita. Il suo rendimento nel settore giovanile è degno di nota, gli addetti ai lavori appuntano il suo nome sul taccuino, ma è il Vitesse ad aggiudicarselo nel 2012.

Gosens, dunque, si trasferisce nella vicina Olanda portando con sé grandi motivazioni. Nel 2013, dopo essersi messo ancora in mostra, si trasferisce a titolo temporaneo al Dordrecht dove viene subito aggregato in prima squadra. Già durante la prima stagione gioca con regolarità, si ritaglia un discreto posto all’interno dell’organico e conquista da protagonista la promozione in massima serie. L’anno successivo, pertanto, si affaccia per la prima volta in Eredivisie. Terminato il prestito, fa ritorno al Vitesse che, però, è costretto a cederlo quasi immediatamente poiché sulle sue tracce si fionda l’Heracles Almelo. Il 22enne accetta l’offerta dei bianconeri e viene acquistato a titolo definitivo. Durante l’ultima annata, Gosens, sforna grandi prestazioni, conferma quanto fatto vedere negli anni precedenti e non delude le attese. Con 60 presenze e ben 4 centri personali (la maggior parte di testa) contribuisce alla conquista di due salvezze consecutive. L’Atalanta, nei mesi scorsi, l’ha seguito e osservato attentamente fino a convincersi che il gigante tedesco potrebbe dare il proprio contributo sotto la guida di Gasperini. Per il sogno Europeo nerazzurro, dunque, c’è Gosens.

Foto: Heraclesportnd