ROBIN KNOCHE, GIOIELLINO TEDESCO IN RAMPA DI LANCIO

Se è vero che le squadre vincenti nascono da una difesa solida e affidabile, il Wolfsburg può iniziare a pensare in grande. Difesa solida, affidabile e anche risolutiva, quella della formazione tedesca, che ieri in Bundesliga ha battuto il Borussia Moenchengladbach per 1-0 con rete decisiva di Robin Knoche, gioiellino tedesco classe 1992, da poco entrato nel giro della nazionale maggiore, prospetto dal sicuro avvenire. Knoche nasce a Braunschweig e inizia la trafila giovanile della formazione della sua città, l’Olympia Braunschweig, prima di entrare a far parte della famiglia Wolfsburg nel 2005. 5 anni tra i ragazzi, poi lo sbarco in prima squadra, tra il 2010 e il 2011. Knoche abbina un fisico importante (è alto 191 centimetri) a buona elasticità, non disdegna l’inserimento offensivo sulle palle inattive, e stupisce per la personalità precoce. In 5 anni di Wolfsburg ha messo a segno 5 reti, e oggi vuole consacrarsi come difensore affidabile per il presente e il futuro calcistico del suo paese. Se n’è accorto anche Joachim Löw, che lo scorso 16 novembre, alla vigilia dell’amichevole tra Germania e Spagna, ha dovuto improvvisamente rinunicare a Jerome Boateng. Il difensore di proprietà del Bayern Monaco è stato rispedito a casa per un problema al polpaccio, così il ct non ci ha pensato su due volte, chiamando al suo posto proprio Robin Knoche. Ad annunciarlo è stata la Federazione tedesca con un tweet. Per Knoche un primo assaggio del sogno da bambino, da coltivare dopo le prime esperienze già maturate con le selezioni Under 20 e Under 21. Knoche ha un contratto che lo lega al Wolfsburg fino al 2017. Con il club diventato praticamente la sua famiglia, vorrebbe continuare a togliersi mille soddisfazioni. La rete da 3 punti inflitta al Moenchengladbach è un bel salto per continuare la scalata alla classifica, in un campionato dominato dai marziani di Guardiola. Per ora nessun rumor particolare di mercato sul giovane talento. Ma è solo questione di tempo: a breve uno dei nomi più caldi sui taccuini dei direttori sportivi di mezza Europa sarà senz’altro quello di Robin Knoche.