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Roma-Lazio, una sfida d’alta classifica: tutti i numeri del derby della capitale

26.01.2020 | 10:30

Se si gira tra le strade della capitale nei giorni che precedono il derby, si respira l’idea di una partita che va al di là del campionato. Il risultato di una stracittadina quasi mai rispetta i pronostici, ha storia a sé, ma può avere delle ripercussioni sul proseguimento della stagione. Ecco perché, mai come questa volta, uno sguardo alla classifica lo daranno sia Lazio che Roma, o almeno lo faranno i due allenatori. Simone Inzaghi è a caccia della vittoria consecutiva numero 12 in Serie A, e la storia del calcio italiano insegna che chi ha raggiunto questo traguardo poi ha vinto lo scudetto. E’ già successo in quattro occasioni: l’Inter nel 2006-07, e la Juventus (2013-14, 2015-16, 2016-17). L’obiettivo dei biancocelesti è arrivare in Champions League, ma battere i giallorossi potrebbe cambiare gli orizzonti degli aquilotti, pronti a volare sempre più in alto. Dall’altra parte Paulo Fonseca vuole evitare a tutti i costi la terza sconfitta consecutiva in casa, dopo le debacle con Torino e Juventus. I giallorossi non perdono almeno tre gare casalinghe consecutive in Serie A dall’aprile 2005.

Il derby del 26 gennaio 2020 è il numero 172 della storia: 45 vittorie Lazio, 65 vittorie Roma, 61 pareggi. Se si considerano solo le partite con i giallorossi (da calendario) in casa, il bilancio recita 17 successi Lazio, 37 successi Roma e 33 pareggi. Una sfida che si preannuncia ricca di gol e spettacolo, ma anche di falli. Il derby della capitale è la partita che ha visto più espulsioni (24) nei cinque maggiori campionati europei negli anni 2000, almeno due in più di qualsiasi altra. All’andata finì 1-1, con le reti di Kolarov (rigore) e Luis Alberto. L’ultima volta in cui i biancocelesti sono rimasti imbattuti in entrambe le stracittadine stagionali di Serie A risale al torneo 2012/13, sotto la guida di Petkovic. In quell’anno, il 26 maggio 2013, la Lazio vinse anche la Coppa Italia, battendo in finale proprio la Roma. Era una domenica, si giocava alle 18:00. Proprio come in questa occasione, e sempre di giorno 26. Parlando di gol, la Lazio approccia il derby come secondo miglior attacco della Serie A, mentre la Roma, rivelano le statistiche, è sempre andata in gol tra le mura amiche, ad eccezione delle partite con Atalanta e Torino. I giallorossi però non hanno trovato la rete in ciascuna delle ultime due gare contro i cugini disputate nel girone di ritorno (finiti 0-0 e 3-0), di Daniele De Rossi l’ultima rete dagli 11 metri nell’aprile 2017. La formazione di Fonseca non resta a secco nel derby di ritorno per almeno tre gare di fila da febbraio 1996.

Passando alle statistiche individuali, Sergej Milinkovic giocherà il derby numero 10 della sua carriera, mentre Stefan Radu il 19esimo. Il difensore rumeno aggancia Silvio Piola al quinto posto per numero di presenze nelle stracittadine tra i biancocelesti, dietro Wilson (23), Favalli, Puccinelli (21) e Negro (20). Nella Roma, il giocatore in rosa con più gettoni è Florenzi (13), seguito da Dzeko (11). Lazio e Roma non arrivavano al derby da due rispettive sconfitte in gare ufficiali dall’aprile 2013: la Lazio dal 2-0 subito in casa del Fenerbache il in Europa League, la Roma dal 2-0 subito a Palermo in Serie A. Il derby è poi finito 1-1 (Hernanes, Totti rig.). La capitale si prepara ad un altro emozionante confronto, ricco di storie, passioni e sentimenti. Fischio d’inizio, domenica 26 gennaio alle 18:00. Il countdown è partito…

Marco Barbaliscia

Foto: Roma Twitter