Liverpool-Roma: l’altra partita, quella per la vita di Alfie

Cresce l’attesa per la partita Liverpool-Roma  di stasera. Grande è stata la mobilitazione dei tifosi per accaparrarsi un biglietto pur di assistere live a una partita che neppure era stata pensata. Non solo lunghe interminabili file, pure dormire per strada nei sacchi a pelo. Questo a Roma. A Liverpool chissà se c’è stata la medesima mobilitazione per i biglietti. Di sicuro però non è passata inosservata una mobilitazione diversa. In ballo sempre una partita, la più straordinaria: la vita. Una partita che coinvolge lo stesso asse Liverpool-Roma. All’Alder Hey Children’s Hospital di Liverpool sta giocando la sua partita Alfie Evans, 23 mesi, affetto da una grave malattia neurodegenerativa. Implacabili le sentenze delle corti britanniche. Ma chi fermerà un padre e una madre? Il Papa ha accolto e stretto tra le sue braccia tanto dolore. Da ieri Alfie Evans è cittadino italiano per motivi umanitari. L’ospedale Bambin Gesù di Roma è in attesa “La nostra équipe è pronta per partire in pochi minuti con un aereo fornito dal ministro”. Intanto il piccolo campione è ancora in vita, da tante troppe ore non è più attaccato alle macchine. E i medici non se lo aspettavano, neppure di ammettere che non sta soffrendo. Un’altra partita inaspettata. Sarebbe un sogno vedere stasera i giocatori indossare la maglia di Alfie o comunque rendergli omaggio. E al di là del risultato Roma ha già vinto, gialla come il sole, rossa come il cuore nostro.

Foto: Mirror