Walter Sabatini ha aperto ufficialmente la stagione della Roma con una lunga conferenza stampa, durante la quale non ha potuto fare a meno di analizzare tutti i temi di mercato che riguardano il club giallorosso. A partire da Osvaldo, in posizione critica: "E' incedibile - assicura il ds -. E' un personaggio in cerca d'autore, dice alcune cose e ne fa altre. Noi cerchiamo di volergli bene e di educarlo. Ma se si tratta di grandi calciatori, ci interessa poco che sia bizzarro".
E' fatta per Bradley e Tachtsidis: "Per Bradley c'è un lavoro ben avviato, e il marketing non c'entra - aggiunge Sabatini -. Puntiamo su di lui perché è pragmatico, sa giocare e voler vincere le partite. Tachtsidis è un'esplicita richiesta di Zeman e io mi fido, mi ha detto che vuole trasformarlo in un campione".
Prossimi obiettivi? "Castan non è stato perfezionato ma è molto probabile - rivela l'ex dirigente del Palermo -. Qualcuno arriverà. Non so se saranno top player, una definizione che non mi piace. Certamente compreremo ottimi calciatori. Il terzino destro? Il nome non lo dico, vi confesso che è italiano. Destro? E' un giocatore conteso tra Siena e Genoa, noi siamo vigili, se potremo intervenire lo faremo".