Romero: “Il rientro in Argentina è stato terribile, 14 ore di volo senza muovermi. La gente era ingestibile”

Sergio Romero, portiere del Manchester United ed ex Sampdoria, ha raccontato il suo viaggio fatto per rientrare in Argentina ai canali ufficiali del club inglese: "È stato molto, molto difficile, perché ho dovuto guidare da Manchester a Londra (circa 300 km) e poi ho preso un aereo per Parigi. Non c'erano molte persone all'aeroporto, ma tutti stavano tenendo le distanze. Tutti erano molto nervosi o guardavano male il vicino di posto, perché a volte le persone tendono a starnutire o toccarsi il naso. Probabilmente nessuno aveva niente, ma tutti si guardavano in modo strano. Una volta salito sull'aereo, ho deciso di sedermi e di non muovermi per 14 ore. Non ho mangiato né sono andato in bagno, perché non sai mai come le persone possono reagire. Quando sono arrivato in Argentina, ho dovuto rimanere 14 giorni in un hotel per la quarantena".