Rossi: “Con Ferguson sono diventato uomo, mi paragonava a Zola. Mi rivedo in Dybala”
Giuseppe Rossi, attaccante ex Parma e Villarreal, ha parlato durante una diretta Insgram con
ParmaLive della sua avventura al Manchester United e del rapporto con Ferguson : “E’ stato un passaggio molto importante per me, ho firmato il mio primo contratto professionale, sono andato subito ad allenarmi con la prima squadra e poi quando c’erano le partite andavo con la seconda squadra. Era il primo impatto con un gruppo di giocatori di un certo livello. Sono stati tre anni bellissimi, sono cresciuto come giocatore e come uomo, avendo affianco grandi giocatori e Ferguson, è solo una bella esperienza, positiva, tutto quello che ho imparato l’ho portato al Villareal dove mi hanno dato la possibilità di giocare con continuità e il resto è storia”.
Che rapporto avevi con Ferguson? E’ vero che ti paragonava a Raul? “Fammi pensare, più che a Raul mi aveva paragonato a Zola. Nei primi mesi lui mi diceva che ci assomigliavo, poi sai che in Inghilterra Zola era Magic Box. Ferguson ha fatto un’intervista e aveva detto che essendo io tecnico e veloce sembravo Zola”.
In effetti un po’ ci assomigliavi, anche per quei colpi: “Si, più o meno. Lui partiva più dall’esterno, io sono più centrale però un grandissimo giocatore, che ha fatto grandi cose a Parma. L’ho avuto in U21 e facevamo un sacco di sfide insieme su calcio di punizione. Aveva quarantadue anni e vinceva sempre lui”.
C’è un Giuseppe Rossi in Italia? “Non so, un mancino che gioca attaccante che fa pochi gol di testa... Non saprei, vedo Dybala simile a me, mi rivedo in lui: parte dalle zone centrali, si muove bene, è molto intelligente, mi piace tanto”. Foto: Real Salt Lake Twitter