Rovella, da esubero della Juve a perno inamovibile della Lazio
19.10.2024 | 09:46
Chiaramente, per Nicolò Rovella, quella di stasera non sarà una partita come le altre. Il centrocampista, arrivato alla Lazio insieme a Pellegrini in un’operazione con la Juve, si è preso il centrocampo biancoceleste a suon di prestazioni dominanti. I primi squilli del giocatore erano già arrivati nella squadra di Sarri, agendo da regista in un centrocampo a 3. Ma è con Baroni che il giocatore ha consolidato il suo status, offrendo costruzione, ritmo e intensità in una mediana a due di fianco a Guendouzi. “Rovella per me é più mediano che vertice basso. Mi é piaciuto tantissimo, si assume anche la responsabilità di portare la prima pressione“, ha detto il tecnico ex Verona dell’italiano. Un avvio di stagione strabiliante, che colpisce soprattutto dal punto di vista della copertura del campo. Rovella è ovunque. Ma soprattutto, sa fare tutto. Terzo per palloni toccati, ma tra i primi anche per recuperi in mezzo al campo. Un giocatore che oggi per il centrocampo laziale è un perno inamovibile. Stasera, la possibilità di far rimpiangere la sua cessione ai bianconeri, che hanno preferito cederlo in un momento difficile dal punto di vista finanziario, in cui il club è stato chiamato a delle scelte, anche difficili. Ora la Lazio se lo gode, e anche Spalletti tra un mese potrebbe farci un pensierino.
Foto: Instagram Rovella