Rovella, la Juve in premio: la nuova scalata di un 2001
30.12.2020 | 18:32
La Juventus si è assicurata le prestazioni di Nicolò Rovella. Il classe 2001 rimarrà in prestito al Genoa fino a fine stagione, come accaduto con Kulusevski, acquistato un anno fa dall’Atalanta, e rimasto al Parma fino a fine campionato. Quest’anno Rovella si è messo in mostra disputando sette gare in Serie A, sei delle quali dal primo minuto, e giocando sempre con grande personalità. Maran, in quelle occasioni, gli ha consegnato le chiavi del centrocampo e il ragazzo non si è tirato indietro mostrando le sue qualità principali: la visione di gioco e la tecnica, senza però sfigurare nell’interdizione. Ha anche corsa, infatti nelle prime sette giornate è risultato essere il giocatore con la più alta media di chilometri percorsi a gara, più di 12 a partita, in tutta la Serie A. Il ct dell’Under 21 Paolo Nicolato si è affidato a Rovella in occasione delle due gare decisive giocate in trasferta per la qualificazione degli azzurrini agli Europei: in Islanda e in Lussemburgo. Due vittorie che sono valse il pass per le fasi finali.
L’idolo e punto di riferimento di Rovella è Modric. Il ragazzo, nato a Segrate e cresciuto nell’Alcione, può giocare da vertice basso di centrocampo o da mezzala di possesso, con compiti di regia. L’esordio in Serie A per lui è avvenuto un anno fa a San Siro contro l’Inter: l’allora tecnico del Genoa Thiago Motta lo fece subentrare a Jagiello per gli ultimi 28 minuti di partita. Sempre contro l’Inter la prima gara da titolare il 25 luglio, con Davide Nicola in panchina.
Foto. Twitter Genoa