Rovella, la Juve in premio: la nuova scalata di un 2001
La
Juventus si è assicurata le prestazioni di Nicolò Rovella. Il classe 2001 rimarrà in prestito al
Genoa fino a fine stagione, come accaduto con
Kulusevski, acquistato un anno fa dall'
Atalanta, e rimasto al
Parma fino a fine campionato. Quest'anno Rovella si è messo in mostra disputando sette gare in
Serie A, sei delle quali dal primo minuto, e giocando sempre con grande personalità.
Maran, in quelle occasioni, gli ha consegnato le chiavi del centrocampo e il ragazzo non si è tirato indietro mostrando le sue qualità principali: la visione di gioco e la tecnica, senza però sfigurare nell'interdizione. Ha anche corsa, infatti nelle prime sette giornate è risultato essere il giocatore con la più alta media di chilometri percorsi a gara, più di 12 a partita, in tutta la Serie A. Il ct dell'
Under 21 Paolo Nicolato si è affidato a Rovella in occasione delle due gare decisive giocate in trasferta per la qualificazione degli azzurrini agli
Europei: in
Islanda e in
Lussemburgo. Due vittorie che sono valse il pass per le fasi finali. L'idolo e punto di riferimento di Rovella è
Modric. Il ragazzo, nato a Segrate e cresciuto nell'
Alcione, può giocare da vertice basso di centrocampo o da mezzala di possesso, con compiti di regia. L'esordio in Serie A per lui è avvenuto un anno fa a San Siro contro l'
Inter: l'allora tecnico del Genoa
Thiago Motta lo fece subentrare a
Jagiello per gli ultimi 28 minuti di partita. Sempre contro l'Inter la prima gara da titolare il 25 luglio, con
Davide Nicola in panchina. Foto. Twitter Genoa