RUBEN BOTTA, IL BARI HA CLASSE
12.12.2022 | 15:00
Calcio d’angolo, mischia, il pallone esce fuori dall’area di rigore nella direzione di Ruben Botta che non ci pensa un secondo e lascia partire un autentico bolide che si va infilare all’incrocio dei pali. Così si è aperta la domenica da incorniciare di Botta che, dopo appena 6 minuti, ha regalo il vantaggio al Bari nella sfida contro il Modena al San Nicola.
Un’autentica prodezza, un gol da vedere e rivedere. Una giocata che è ed è sempre stata nelle corde di questo calciatore dotato di una grande tecnica e mai veramente esploso come si pensava al momento del suo arrivo in Italia nell’ormai lontano 2014.
Nato il 31 gennaio del 1990 a San Juan, in Argentina, da giovane era considerato un talento emergente messosi in mostra nel suo paese al Tigre, nonostante le turbolenze derivate da qualche acciacco fisico. Nel 2014 il passaggio all’Inter, che viste le qualità scelse di puntare sul calciatore con un lungo contratto quinquennale ed un ingaggio importante per un debuttante nel Vecchio Continente.Né in maglia nerazzurra, né in prestito al Livorno, né dopo il passaggio al Chievo, però, Botta è stato in grado di mantenere le aspettative. Ragion per cui per un po’ di anni i tifosi italiani ne hanno perso le tracce, visti i trasferimenti fra Messico ed Argentina con le casacche di Pachuca, San Lorenzo e Defensa y Justicia, con buoni risultati. Poi il ritorno in Italia con la Sambenedettese che ha scelto di puntare su di lui, venendo ripagata da un campionato di C importante condito da otto gol e sette assist.
Prestazioni che hanno convinto il Bari a puntare su di lui per la risalita in Serie B arrivata al termine della passata stagione, dove l’argentino ha contribuito con 4 gol e 6 assist in 25 presenze. Adesso la sua rinascita, o meglio, la sua rivincita. Dal dimenticatoio al ritorno alla luce, il Bari è terzo in classifica e insegue il sogno Serie A. E chissà se non sarà decisivo proprio Ruben Botta, un calciatore del quale conosciamo solo una piccola parte del suo potenziale…
Foto: Instagram Bari