Ruben Dias: “Favoriti? La gente può dire quello che vuole. Ma è una finale”
Intervenuto in conferenza stampa, il difensore del
Manchester City, Ruben
Dias, ha così parlato alla vigilia della finale di Champions League contro l'
Inter:
"Penso che l'errore più grande che possiamo commettere è dimenticare che domani si gioca una finale. La gente può dire quello che vuole, ma è una finale e quando ci sei puoi essere favorito solo quando giochi meglio dell'avversario". E sul paragone Brentford-Inter con il modulo comune: "
Ci sono tante partite in una partita ed è difficile fare paragoni così facili. Almeno per noi: domani è speciale e faremo tutto per essere pronti". Poi ha proseguito parlando dei cambiamenti di Guardiola durante gli anni:
"Ogni anno è diverso. Giocatori vanno, giocatori vengono. La lotta più grande che affrontiamo è trovare un equilibrio e penso che ci siamo riusciti in questa stagione. Da quando sono qui, ho sempre percepito la forza di questa squadra. La differenza la fa quello che ottieni alla fine: abbiamo vinto due coppe e ora proveremo a vincere la terza, faremo di tutto per vincerla. Ma non penso che sia giusto fare paragoni tra stagioni diverse: il calcio cambia". Infine: "
Chi mi stimola di più tra Dzeko e Lukaku? È la finale della Champions League. Se fosse un lavoro facile, non sarebbe la finale della Champions League. Conosciamo i punti di forza dell'Inter: non si tratta di 2-3 giocatori, ma di tutta la squadra. E quando non diamo tanta importanza a tutti sbagliamo". Foto: Twitter Manchester city