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ELEGANZA, POTENZA E SENSO DELLA POSIZIONE: RUBEN DIAS, IL NUOVO BALUARDO DEL BENFICA

22.03.2018 | 10:25

In casa Benfica c’è un calciatore che sta scalando tutte le gerarchie nello scacchiere di Rui Vitoria. Stiamo parlando di Ruben Dias, giovanissimo difensore centrale portoghese, ormai un vero e proprio perno della retroguardia delle Aquile. 24 presenze stagionali, 4 reti e prestazioni sempre più convincenti: il 20enne Dias è un grande comunicatore e un elemento di grande prospettiva che in molti vedono come il futuro capitano del Benfica. Difficile non essere d’accordo in virtù delle recenti esibizioni, ma le insistenti sirene di mercato – non ultimo il forte interesse dell’Arsenal – potrebbero giocare un ruolo decisivo per il futuro del talento lusitano.

Nato il 14 maggio del 1997 ad Amadora, qui Ruben Dias ha iniziato a giocare a calcio nel settore giovanile della principale squadra locale l’Estrela Amadora, dove vi è rimasto per soli due anni, dal 2006 fino al 2008, quando poi venne acquistato dal Benfica. Alle Aquile da quando aveva 11 anni, è diventato ben presto un punto fermo di tutte le squadre del vivaio, vincendo molti tornei e giocando spesso sotto età. Ruben si è fatto notare come potente difensore centrale con eccellente senso della posizione e molto dotato nella marcatura a uomo. Particolarmente bravo nei contrasti e forte nel gioco aereo, è stato successivamente il capitano del Portogallo ai Mondiali U20 del 2017 e ai Campionati Europei Under 19 del 2016, avendo indossato la fascia da capitano per gran parte della sua carriera nelle giovanili del Benfica. Il debutto con la prima squadra è avvenuto lo scorso settembre, prima dell’esordio in Champions League di ottobre contro il Manchester United. Dias è un giocatore molto considerato dalle parti di Lisbona, gli addetti ai lavori del Benfica rivedono in lui il degno erede del brasiliano Luisão, un vero idolo e monumento dell’Estádio da Luz.

Ruben Dias è un difensore che colpisce immediatamente per eleganza e capacità tecniche, normalmente impiegato nel ruolo di centrale destro di una linea difensiva a quattro, può anche giocare sul centro-sinistra, essendo molto abile con entrambi i piedi. Bravo tecnicamente e forte fisicamente, con i suoi quasi 190 centimetri, ha tutti i requisiti per essere definito il prototipo del difensore moderno, sempre attento in marcatura (i suoi tackle energici intimoriscono gli avversari), utilissimo in fase d’impostazione. Forte nel gioco aereo, Ruben Dias non è però velocissimo ed è questa, probabilmente, la sua principale carenza tecnica, una lacuna che però è compensata da uno spiccato senso della posizione, che si aggiunge ad una grande senso dell’anticipo. Caratterialmente determinato, ha una leadership indiscussa all’interno del gruppo, fattore che – nonostante la giovane età – rende Ruben Dias un elemento chiave nello scacchiere del Benfica, sia in campo che fuori. Per il momento le Aquile si tengono stretto il nuovo baluardo, ma in un futuro non troppo lontano il gioiello classe ’97 vorrà senza dubbio misurarsi con campionati più prestigiosi rispetto a quello portoghese. Le premesse per una carriera da top player nel suo ruolo ci sono tutte. E i club interessati alle sue prestazioni non mancano di certo…

 

Foto: dailycannon.com