Rui Costa: “Un dispiacere cedere Joao Neves. Ma 70 milioni non si potevano rifiutare”
Manuel Rui Costa, presidente del Benfica, è intervenuto in conferenza stampa dove ha di fatto annunciato la partenza di
João Neves verso il
PSG. Un affare da 70 milioni di euro. Queste le parole dell'ex fuoriclasse portoghese:
"Si è vicino a concretizzarsi la partenza di João, che è praticamente fatta, ma ci sono ancora cose burocratiche da risolverem, ma capisco le critiche dei tifosi, perché la loro amarezza è uguale alla mia. La partenza di João non piace a nessun socio. Come membro e presidente, mi piace ancora meno. Devo costruire delle squadre. Quando si perde un giocatore di questa qualità, di casa, con il carisma di Joãozinho... non sono solo i soci a essere tristi. Lo conosco da quando aveva 10 anni. La gente deve capire che insieme stiamo cercando le soluzioni migliori per entrambe le parti. Abbiamo rimandato questo trasferimento per molto tempo. Abbiamo chiaramente rifiutato le prime offerte, ma abbiamo raggiunto certe cifre, sia per il club che per il giocatore, che rendono questo trasferimento inevitabile. Ribadisco il carisma di João Neves all'interno del club, ma una cifra di 70 milioni di euro non può essere rifiutata dal club". Infine chiude: "
Chi paga questa cifra si rende conto anche di quanto paga un atleta... è difficile rinunciare a queste somme. João spiegherà anche questo. È triste veder partire i migliori giocatori - ha ammesso Rui Costa -, ma tutti accettano il fatto che il Portogallo è un Paese che vende, ma quando si vende fa male a tutti. Nessun trasferimento viene fatto senza la volontà di entrambe le parti". Foto: Instagram Benfica