Sabatini, Pioli, il contratto di Ausilio e tutti i retroscena Suning-Inter. Massara…

Categorie: News, Top News
Stefano Pioli ha pagato con l'esonero semplicemente per l'assenza di risultati. Tutte le altre interpretazioni (liti con Icardi, contatti con la Fiorentina) sono fantasiose. Semplicemente Suning ha ritenuto inammissibile e inconcepibile la caduta libera dell'ultimo periodo e ha deciso per la soluzione interna Vecchi. Di sicuro una scelta incomprensibile, a tre giornate dalla fine della stagione e con l'Europa League sempre più lontana, ma la proprietà è libera di fare come ritiene. La scelta di puntare su Sabatini come coordinatore tecnico di Suning non è delle ultime settimane, ma retrodatata: non c'è soltanto lo Jiangsu, l'idea è quella di acquistare un club in Portogallo e poi chissà dove. A proposito: Ricky Massara, fidato collaboratore di Sabatini, deciderà presto se seguirlo oppure se restare alla Roma. Ma c'è anche l'Inter ed è inevitabile pensare che Sabatini e Ausilio - almeno sulla carta - siano incompatibili. Mourinho potrebbe avere Wenger nel suo staff o viceversa? Quindici giorni fa quando il direttore sportivo ha firmato il rinnovo triennale (da circa due milioni a stagione) sapeva che Suning avrebbe cercato una nuova figura come coordinatore. E da almeno un paio di mesi aveva saputo dell'ipotesi Sabatini. Ausilio aveva chiesto di soprassedere e di rinviare la firma, ma i cinesi gli dissero di mettere nero su bianco. Ieri Ausilio è stato colto in contropiede dalla decisione su Pioli, ma sulla convivenza con Sabatini in qualche modo dovranno essere i cinesi a mettere i puntini. Perché, parliamoci chiaro, un eventuale conflitto (dopo le interferenze recenti di altri agenti o intermediari) farebbe soltanto il male dell'Inter. E aggiungerebbe altra benzina sul fuoco, depistando chi aspetta una programmazione chiara con ripartizione dei ruoli.