Sacchi: “La Juve ha vinto con merito, ma le distanze con l’Inter si sono accorciate”
08.10.2019 | 10:07
A due giorni dal derby d’Italia attraverso cui la Juventus ha inflitto la prima sconfitta all’Inter scavalcandola al primo posto in classifica, Arrigo Sacchi ha parlato della loro corsa allo scudetto e del forte impatto avuto da Maurizio Sarri e Antonio Conte sulle rispettive panchine. Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport: “Vince la Juventus, ma l’Inter non ne esce ridimensionata. Incontro bello, non bellissimo, però mai noioso. Entrambe le contendenti si sono affrontate a viso aperto, fiduciose delle proprie idee e del proprio lavoro. L’incontro è arrivato troppo presto, i nerazzurri e i bianconeri non sono ancora al top, ci saranno fra un mese o due. Conte e Sarri sono due bravissimi allenatori e stanno facendo un grande lavoro: entrambi cercano di dare uno stile di gioco che li identifichi, crei orgoglio e senso di appartenenza. La Juventus ha vinto con merito, ma le distanze con i nerazzurri si sono accorciate, sempre che continui questa disponibilità al sacrificio da parte degli interisti. L’Inter ha ampi margini di miglioramento, vista la giovane età di molti, ma non dovranno mai mancare una motivazione straordinaria e la modestia. Antonio dovrà lavorare sulle linee difensive non sempre coordinate e su pressing e raddoppi a tutto campo. I tre centrocampisti a turno dovranno sempre trovare una posizione attiva, per evitare i contropiede avversari. La fase offensiva in questo momento necessita molto delle invenzioni di Sensi e della crescita di Lukaku. La rosa nerazzurra non è competitiva come quella bianconera, ma tutti miglioreranno moltissimo se seguiranno il loro tecnico, che fa dell’ossessione un surplus delle proprie idee e intuizioni. Il calcio italiano ha bisogno di grandi allenatori come Conte e Sarri“.
Foto: Marca