SALIH UÇAN, IL TURCO CHE HA STREGATO SABATINI

Sappiamo benissimo che Walter Sabatini è sempre molto attento ai giovani che, nel panorama calcistico mondiale, si sono messi in mostra per caratteristiche fisiche e tecniche fuori dal comune. E sappiamo altrettanto bene che il Ds della Roma è abile a chiudere le operazioni prima che i talenti in questione siano esplosi definitivamente e abbiano perciò fatto schizzare alle stelle la propria valutazione sul mercato. Lamela ne è l'esempio principe, ma la sua politica va avanti a gonfie vele (vedi Jedvaj e Sanabria, giusto per citarne qualcuno di recente, senza dimenticare Silvio Anocic, un classe 1997 molto interessante - ve ne parliamo da diversi giorni - già bloccato dai giallorossi) e presto potrebbe mettere a segno un nuovo colpo. Parliamo di Salih Uçan, 20enne centrocampista attualmente in forza al Fenerbahce. Ieri pomeriggio vi abbiamo raccontato che già prima del fine settimana Sabatini è atteso in Turchia per chiudere il trasferimento nella Capitale del giocatore turco. I gialloneri chiedono almeno un paio di milioni in più rispetto all'offerta giallorossa (di circa 10 milioni), il Ds ex Lazio è pronto a mediare in prima persona tutte le operazioni per scrivere il lieto fine su questa telenovela di mercato.
“Salih ha una visione di gioco di primo livello e può battere qualsiasi rivale da solo. È più pericoloso senza pallone, lo ha dimostrato in tante partite. Uçan è il giocatore del futuro perché fa correre e fa andare sempre il pallone all'indirizzo giusto”.
La benedizione arriva da Feyyaz Ucar, Ct della Turchia Under 20, di cui Uçan (che è un classe 1994) è un pilastro. Si tratta di un calciatore molto duttile, che può essere impiegato sia come centrocampista centrale che come trequartista; grande abilità negli inserimenti, è dotato di un ottimo dribbling che gli permette di arrivare sul fondo e di mettere al centro pregevoli cross. La caratteristica principale? L'esplosività: il gioiellino turco possiede infatti un gran tiro dalla distanza, il tutto accompagnato da una forza fisica nei constrasti notevolmente agevolata dai suoi 183 centimetri di altezza.
Uçan è cresciuto nel Bursaspor, fino all'arrivo del Fenerbahce che nel luglio del 2012 lo preleva per 1,5 milioni di euro. Il cambio di maglia rappresenta per lui la definitiva consacrazione ad alti livelli, arrivando a guadagnare, appunto, anche la Nazionale minore turca (con cui debutterà il 15 novembre del 2013, contro l'Irlanda del Nord).
Sabatini ne è rimasto stregato, sa di avere di fronte un giovane talento dal futuro assicurato e con ampi margini di miglioramento. Dopo essersi assicurata Seydou Keita, la Roma continua a dimostrare di voler creare il giusto mix tra calciatori emergenti e campioni affermati e dotati di un ampio bagaglio di esperienza, soprattutto internazionale. Nel caso di Salih Uçan, non si può certamente parlare più di scommessa: se anche il Ds capitolino dovesse riuscire a strapparlo per 10 milioni di euro, la doppia cifra chiesta dal suo club per farlo partire è la testimonianza del fatto che parliamo di un giocatore pronto a sopportare il peso dei grandi palcoscenici. 
Il jolly del Fenerbahce ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2017 e attualmente percepisce 500 mila euro a stagione. Sabatini lo ha messo nel mirino, in attesa dei prossimi colpi che i tifosi della Lupa sperano di poter accogliere. C'è una Champions League da onorare, oltre a un campionato in cui confermarsi lassù è d'obbligo.
Salih Uçan, dalla Turchia con furore: il progetto giallorosso continua ad avanzare a velocità sostenuta.