Salihamidzic: “Bayern in ascesa dalla cessione di Rummenigge all’Inter”. E sulla trattativa per De Ligt…
07.09.2022 | 09:14
Conclusa la carriera di calciatore, Hasan Salihamidzic ha percorso strade diverse: commentatore tv, imprenditore e da 5 anni manager del Bayern Monaco. Nel giorno della sfida tra i bavaresi e l’Inter, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport: “Il segreto del successo del Bayern? Non c’è, sono sempre le persone che fanno tanto per il club. Per 30 o 40 anni c’erano Hoeness e Rummenigge che hanno lavorato duramente, hanno costruito la strada quando i tempi erano duri. Si può dire che l’ascesa è cominciata quando Hoeness ha venduto proprio Rummenigge all’Inter, negli anni 80: debiti cancellati e da lì è nata la storia di un successo. Proviamo sempre a costruire una buona squadra, anche quest’anno crediamo di averlo fatto. Come? In una frase: lavoro duro e avere il meglio dalla nostra situazione finanziaria”.
Poi sull’eventuale inserimento dell’Inter tra le due favorite, Bayern e Barcellona: “Per me non è così. Si deve prima giocare, non si può pensare che Barcellona e Bayern siano già agli ottavi. Non faremo questo errore. Noi abbiamo una buona squadra, ma giochiamo contro club forti. Servono concentrazione e focus sull’avversario. Assenza di Lukaku? Romelu è importante, ma penso che al suo posto giocherà Dzeko. Lo conosco molto bene, è bosniaco come me. Può fare la differenza, lo si è visto. Per noi non cambia tanto”.
Infine, sulla trattativa per De Ligt: “C’è stato molto rispetto. Ho un buon rapporto con il club, ci sono stato 4 anni, ho tanti amici a Torino, fra cui gente che lavora in società. La mia idea era di portare il giocatore a Monaco però con rispetto per la Juve. Abbiamo trovato la situazione giusta per tutti. La Juve voleva vendere, noi volevamo comprare e Matthijs voleva venire da noi: la trattativa si è chiusa bene”.
Foto: Sport Bild