di mister Luca Gotti è a 7 punti dopo le prime 3 giornate, una partenza sprint per i bianconeri che ieri hanno battuto lo
. Dribbling e destro su cui nulla può Zoet che regala il successo ai friulani, ecco come ha parlato il tedesco ai microfoni di DAZN dopo la gara del Picco:
Parliamo di un tedesco di origini serbe, infatti Lazar Samardzic nasce a Berlino il 24 febbraio del 2002 e cresce nelle giovanili dell'Herta, squadra della sua città natale. E' un centrocampista moderno con grandi doti offensive, come dimostrato proprio ieri. Si trova a suo agio come trequartista ma può adattarsi a diverse posizioni, la grande visione di gioco e la dinamicità lo contraddistinguono. Nel 2019 viene inserito nella lista dei sessanta migliori calciatori nati nel 2002 da The Guardian. Ai tempi dell'Under 19 con la maglia dell'
Herta Berlino c'erano numerosi scout sugli spalti per lui, non è servito attendere molto perché arrivasse l'esordio in prima squadra a dare la conferma di quanto di buono ci si aspettava. Il
Lipsia riesce a portarlo in biancorosso nella finestra di mercato estiva del 2020 per 500mila euro, ma registra solo 7 presenze nella stagione scorsa di Bundesliga e, come riportato dalla Bild in tempi non sospetti, finisce nella lista degli esuberi del club.
Il 5 agosto viene ufficializzato dall'Udinese, deciso a sfruttare l'occasione Samardzic pagandone il cartellino 3 milioni di euro. Un giorno dopo, nell'amichevole contro il Cjarlins Muzane, è già tra i migliori in campo. Ieri, 12 settembre, gli sono bastati otto minuti per colpire in Serie A, subentrando al posto di Deulofeu e mettendo al tappeto lo Spezia. Le premesse sono eccellenti,
abbiamo già raccontato dell'importanza del colpo Beto, eppure probabilmente l'Udinese riuscirà a sorprenderci anche con questo gioiellino tedesco.