Qui San Paolo, adrenalina scudetto. Sarri-Allegri a carte scoperte
01.12.2017 | 00:05
Qui San Paolo, adrenalina scudetto. Non esiste oggi un incrocio migliore di Napoli-Juve, con il rispetto che si deve a chi (Inter, Roma, Lazio) sta facendo bene, ma non benissimo. Ma questa è adrenalina purissima, nel primo giorno di dicembre, alla vigilia dell’ultimo turno di Champions League. Chiaro, nulla può essere decisivo a questo punto della stagione, ma è una gara che indirizza. E inciderebbe non poco se a spuntarla fosse il Napoli, semplicemente perché andrebbe a “più 7” sulla rivale di sempre, la corazzata che ha vinto gli ultimi sei scudetti di fila. E alla vigilia di Juve-Inter che, in caso di trionfo azzurro stasera, sarebbe altra farina per il sacco di Sarri. Ma Allegri queste partite di solito non le sbaglia, anzi le prepara con la cura del condottiero che sa come e quando intervenire. L’assenza di Mandzukic è pesantissima, soprattutto se pensiamo alle condizioni di Higuain reduce da un delicato intervento e che – almeno sulla carta – non sarebbe da rischiare dall’inizio, ma che alla fine potrebbe comunque giocare dal 1′. Partita tutta da godere, la Juve convoca il miglior Dybala (centravanti o trequartista?) e confida nella crescita recente di Douglas Costa. Il Napoli risponde con la migliore difesa del campionato, da sempre fiore all’occhiello di Sarri e in questa stagione diventata nuovamente punto di forza. E confida di accentuare i recenti scricchiolii della difesa bianconera, puntando sulla rapidità e sull’estro dei tre tenori, da Callejon e Mertens passando per un Insigne segnalato in forma spettacolare. Pronostico difficilissimo, adrenalina pura per un venerdì che promette tantissimo. Sarri-Allegri a carte scoperte, vedremo quanto scoperte. Napoli-Juve, più bell’incrocio oggi non c’è.
Foto: Twitter ufficiale Juventus