Saponara: “Ad oggi non ci sono possibilità concrete che lasci l’Empoli”
15.07.2016 | 17:10
Lunga intervista concessa da Riccardo Saponara a Empoli Channel. Ecco le sue dichiarazioni: “La mia situazione attuale è che non ho ricevuto offerte. Sono un giocatore dell’Empoli: valuterò quello che arriva e di volta in volta sceglierò come reagire, ma ad oggi non ci sono possibilità concrete che vada via e quindi non mi pongo il problema. Se non dovessero arrivare proposte congrue alla mia idea di crescita deciderò di rimanere con ancora più motivazioni dello scorso anno. Ho tanti sassolini da togliermi, sono esigente verso me stesso e punto sempre a un miglioramento. Mi alleno al massimo a prescindere e quando vado in campo cerco di dare il meglio. All’inizio della scorsa stagione c’erano tante aspettative, ma era in linea col mio rendimento. Purtroppo non sono riuscito a dare seguito e questo ha inciso sul mercato estivo. Ripeto: questo deve essere uno stimolo e una sfida, ma anche una motivazione in più. Rimanere a Empoli non sarebbe un problema. Mi sono isolato totalmente dai fattori esterni, mi ritengo un giocatore dell’Empoli che deve iniziare il campionato con questa squadra. Punto a fare il massimo e ad allenarmi bene, il mio obiettivo è dare sempre il massimo. Scadenze per un eventuale addio? Non abbiamo affrontato questo discorso con la società e non so nemmeno se lo faremo, credo che sia difficile ricevere un’offerta negli ultimi giorni. Arrivati all’ultima settimana i giochi potrebbero essere fatti, ma sono valutazioni da fare di volta in volta. La passata stagione? E’ stata reputata normale e questo è un motivo di orgoglio perché significa che mi ritengono un giocatore di livello. E’ uno stimolo a fare ancora meglio. Se vedessimo solo i numeri si parlerebbe di un ottimo campionato, ma il mio rendimento è andato in maniera discendente e anche io non sono soddisfatto. Non mi nascondo dietro a un dito. Il nuovo Empoli? Sta nascendo in maniera graduale. Intorno a noi c’è un pizzico di scetticismo, ma la società ha sempre lavorato bene. Stiamo mettendo su una squadra interessante, ci sono giocatori di un certo calibro. Dovremo dare il massimo e aiutare l’allenatore. Interesse della Fiorentina? Il fatto che Corvino mi stimi è un motivo di orgoglio, ma non ci sono state offerte. Martusciello? A volte si ha l’idea di allenatore come figura fredda nei confronti dei giocatori. Giovanni Martusciello può costruire un rapporto di grande fiducia anche dal punto di vista umano: questo può renderci ancora più uniti. Le sue capacità, poi, non si discutono. L’esperienza ce l’ha, le carte in regola pure. Gilardino? Non avrei mai pensato di vederlo all’Empoli, sono stato tifoso del Milan e anche di lui quando giocava in rossonero. Mi fa un certo effetto fargli assist, sono convinto che potrà accadere anche in campionato. Oltre a lui c’è anche Maccarone, senza dimenticare Pucciarelli e Mchedlidze”.
Foto: Youtube