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Sarri: “Secondo posto? Non dipende da noi. Nel girone di ritorno saremmo in testa con la Juve. Lo scudetto…”

30.04.2017 | 23:34

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Premium Sport dopo il successo ottenuto a San Siro contro l’Inter: “Uno dei pochi aspetti non positivi è che dovevamo chiuderla prima, viste le tanti situazioni create. Loro hanno individualità che creano pericoli, anche se la prova difensiva della squadra è stata di buon livello. Secondo posto? Non faccio tabelle e non voglio iniziare a farle. La situazione è in mano agli avversari, non dipende da noi: se le vincono tutte non possiamo recuperarli. Siamo contenti di stasera, di aver vinto contro una squadra difficile che veniva da un lungo ritiro. Nel girone di ritorno saremmo in testa assieme alla Juve, e stasera abbiamo battuto il record di vittorie esterne di tutti i tempi del Napoli: non male per un’incompiuta. Abbiamo la sensazione di aver buttato stupidamente qualche punto, però la capacità di fare meno errori è una qualità, e possiamo migliorarla. I grandi quotidiani italiani ci davano quinti, e fanno polemica se arriviamo terzi. Stanno facendo polemica con se stessi: il nostro monte stipendi è la metà di alcune squadre. Lo Scudetto però per ora non è programmabile ma sognabile, e noi siamo sognatori di professione. I punti che considero persi lo sono in relazione allo svolgimento della partita. Con l’Atalanta hanno meritato, i punti persi sono altri. Diawara l’ho messo per avere più fisicità, ed è una soluzione che uso quando non abbiamo la certezza di avere le solite percentuali di possesso palla. In allenamento poi mi aveva dato la sensazione di essere tornato in buona condizione, così come Zielinski, che però ho dovuto togliere all’intervallo per un mal di testa”.

Foto: Napoli Twitter