Sarri: “Io bandiera del Napoli? L’allenatore è come il pesce, dopo un po’ puzza. Tra Insigne e Dybala…”
09.04.2017 | 23:43
Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport dopo il rotondo successo contro la Lazio: “Cosa ci manca per lottare per lo scudetto? Queste domande andrebbero fatte al Milan e all’Inter, che hanno budget superiori al nostro. Noi stiamo facendo un percorso, abbiamo tanti giovani e una forte identità che può portare punti. Sicuramente ci manca un pizzico di mentalità e personalità, sul piano pratico dobbiamo prendere qualche gol in meno continuando ad esprimere questo calcio perché altrimenti mi annoio. Un tecnico che si annoia non trasmette grandi emozioni alla squadra. Siamo comunque molto vicini, nel girone di ritorno abbiamo gli stessi punti della Juventus. Se si può vincere con il bel calcio? Perché se mi rompo i c…oni vinco? Non credo a queste cose, dove è scritto che giocando male si facciano più punti? Sono convinto che se giocassimo peggio avremmo molto meno punti di quelli che abbiamo. Chi scelgo tra Insigne e Dybala? Mi tengo Insigne, anche perché Dybala non l’ho visto sabato sera. Ho visto la sfida con la Juve e Insigne ha fatto meglio di Dybala. Mi tengo Insigne anche perché è napoletano. Lorenzo è un talento straordinario, mi piacerebbe moltissimo che un ragazzo napoletano diventasse la bandiera del Napoli. Anch’io bandiera del Napoli? Io sono nato qui, ma sono stato fuori per cinquant’anni. Sono situazioni diverse e poi l’allenatore è come il pesce, dopo un pochino puzza”.
Foto: Twitter Napoli