Sarri: “La Juve è la più forte d’Europa, a livello di organico. Obbligati a vincere? Dopo ci sono altre 4 partite…”
L’allenatore del
Napoli,
Maurizio Sarri, ha parlato così a Premium dopo la vittoria con l'Udinese: “
Abbiamo approcciato benissimo, 25 minuti di gran livello e poi 10 di vuoto. Ad inizio ripresa altri dieci minuti di vuoto e nel finale invece la squadra ha tenuto un livello straordinario. Sono dispiaciuto perché abbiamo concesso troppo, ma sono contento perché ho rivisto la squadra giocare con grande brillantezza, dovevamo vincere e ci siamo riusciti. Se il Napoli avrà gli attributi per vincere a Torino? Noi per filosofia cerchiamo di fare sempre e comunque la partita, cercheremo di farlo anche lì, senza paura. E' palesemente complicato, uno stadio difficilissimo, la Juventus per completezza della rosa è la squadra più forte d'Europa. Negli undici c'è chi è al suo livello, ma nel totale è la migliore. Sarà difficile, ci proveremo. Milik? Come sviluppi andiamo sugli stessi principi sia con lui che con Mertens. Per vie esterne si cerca sempre più la palla dentro perché Arek nelle palle veloci è pericolosissimo per impatto fisico, se c'è Mertens si prova ad andare dentro con gli uno-due in velocità. Milik e Mertens hanno caratteristiche diverse, ma entrambi sono forti tecnicamente. Chi sceglierò allo Stadium? Vediamo dopo l'allenamento di domenica mattina. Difficile valutare ora come potrà stare Milik tra quattro giorni, oggi per la prima volta dopo sette mesi è partito dall'inizio. Errori in difesa? Meglio averli commessi stasera, spero sia stata una cosa occasionale. La squadra sa benissimo che nella prossima partita sarà fondamentale la fase difensiva. Quanto è difficile essere obbligati a vincere a Torino? Ci sono cinque partite da giocare ancora. Limitare il discorso a questo è riduttivo. E' difficile, com'è difficile andare a giocare a Parigi, a Manchester e in casa delle altre big d'Europa".