L’indiscrezione: Sarri, la clausola scaduta è una fake news. Entro domani…
Una precisazione si impone, ci sono documenti scritti e firmati. A disposizione dei diretti interessati. La clausola di
Maurizio Sarri, inserita di comune accordo con il
Napoli, scade il 31 maggio. E non è certo scaduta ieri, interpretazione molto soggettiva e assolutamente fuori dalla realtà. Con l'operazione
Ancelotti, la decisione di
De Laurentiis è stata quella di congedarsi da
Sarri senza aver mai presentato un'offerta economica. I famosi 4 milioni e passa erano interpretazioni e nulla più. Ma sulla clausola, ripetiamo, ci sono documenti scritti, firmati e controfirmati, chi li ha conservati sa a cosa ci riferiamo. Entro domani sera sapremo molto di più, forse quasi tutto, sul futuro dell'allenatore. Lo
Zenit che pressa deve portare pazienza perché oggi Sarri la ritiene una soluzione non idonea, malgrado la proposta di ingaggio da sei milioni a stagione.
Sarri vuole aspettare a capire i margini con il
Chelsea, i contatti ci sono stati e continuano a esserci, nonostante il contratto di
Conte oneroso e che si sposa comunque con la volontà di
Abramovich di cambiare guida tecnica. Il Chelsea ha sondato più volte
Luis Enrique, ha valutato
Blanc, ma Sarri si sente ancora pienamente in corsa. Decide Abramovich, ovviamente. E se il
Chelsea facesse altre scelte? Non è così scontato che automaticamente
Sarri accetti lo
Zenit. Anzi. Così come non si può escludere al cento per cento che Sarri possa decidere di restare fermo, ma dobbiamo aspettare. In quest'ultimo caso
De Laurentiis, perfezionato l'accordo con
Ancelotti, si troverebbe con due allenatori a libro paga. Ma intanto precedenza agli sviluppi provenienti da Londra...
Foto: Twitter ufficiale Napoli