Sarri: “Lokomotiv buona squadra. Un orgoglio allenare CR7, Dybala e Higuain stano benissimo”

Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions contro il Lokomotiv Mosca: "Stanno facendo benissimo in campionato, sono in una buona condizione anche in Champions, sono più forti di quanto ci aspettavamo. Non hanno grande nome ma sono una buona squadra. A Leverkusen hanno fatto un buon lavoro, quando rubavano palla erano continuamente fastidiosi, pericolosi, hanno grande densità difensiva e abilità nel ribaltare le azioni. Domani la serata di Dybala? Preferirei prima dirlo a Dybala e Higuain, sono in perfette condizioni psicofisiche entrambi. Scegliendo anche tramite sorteggio le possibilità di sbagliare sono limitate. Cosa ci manca per tritare le partite? Nella parte iniziale del campionato abbiamo creato un volume minore di occasioni rispetto al gioco espresso. Ora percentualmente concretizziamo poco, nelle ultime partite però la situazione è meno preoccupante. Verranno le partite dove segneremo in base alle occasioni, c'è solo da mettere nelle giuste percentuali le occasioni. Ramsey e Danilo? Aaron non penso ci sia. Non ha problemi dal punto di vista muscolare, le analisi strumentali sono negative, però sotto sforzo in allenamento ha sintomi di affaticamento all'adduttore e sta lavorando sulla forza del muscolo. Danilo è con noi da qualche giorno, ho dubbi che abbia i 90 nelle gambe ma sta bene, è completamente recuperato dal punto di vista clinico e agonistico. Com'è allenare Cristiano Ronaldo? Un motivo d'orgoglio. Al di là delle qualità, è un giocatore che ha una mentalità straordinaria. Ha la capacità di porre obiettivi a tutti, di porseli individualmente. E' in continua evoluzione, al 700esimo gol pensava al numero 800. Si dà obiettivi e motivazioni in modo sensazionale, è contagioso, straordinario sotto tutti i punti di vista. L'aspetto mentale mi fa capire che la differenza è lì, mentalmente ha qualcosa più di tutti. La continuità può aiutare Rabiot? Giocare con continuità aiuta tutti, nelle grandi squadre non è mai facile. E' stato un mese senza giocare, è tornato dentro ed è migliorato. Vuol dire che si migliora anche in allenamento, Rabiot ha avuto la sfortuna-fortuna di non andare in Nazionale, lavorando con tecnici e preparatori, con lavoro specifico, non solo fisico ma anche tattica di ruolo che penso lo abbia aiutato. E' in grande crescita, lo stavamo solo aspettando. Demiral e Rugani? E' un discorso di caratteristiche. E' come pensare a Bonucci e Chiellini. Demiral è più simile a Chiellini, è di velocità, aggressività, trasuda energie da tutti i pori. Rugani è più simile a Bonucci, è più di lettura, di reparto. E' un discorso di caratteristiche, non di gerarchie. In questo momento nel tentativo di velocizzare la crescita del reparto, abbiamo privilegiato per vie centrali la continuità, spero che in un futuro molto prossimo ci sia la chance di cambiare due giocatori a partita anche in linea difensiva". Foto: Juventus Twitter