Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 00:30

Sarri: “Pesano gli episodi dell’andata. Insigne? Spero diventi una bandiera”

05.04.2017 | 23:48

L’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, ha commentato così l’eliminazione dalla Coppa Italia arrivata per mano della Juve, comunque battuta per 3-2 stasera al San Paolo: “Abbiamo fatto una grande partita, segnando tre gol, ma non siamo riusciti a portare in fondo questa impresa. C’è un pizzico di rammarico, quei dieci secondi decisivi di Torino, quegli episodi dei rigori, pesano sulla qualificazione. La sensazione è che ci stiamo avvicinando a loro. Meglio con il tridente leggero? Sono sempre pericolosi, Milik ha fatto un buon inizio di gara, dopo il gol subito siamo un po’ calati. In questo momento la soluzione con i tre giocatori rapidi è quella che ci fa rendere meglio. Aver messo in difficoltà la Juve in entrambe le partite è motivo di soddisfazione, nella partita singola siamo in grado di batterli. Per qualificarsi contro i bianconeri serve qualche episodio fortunato. Vincono il campionato da sei anni e arrivano in finale di coppa da quattro, in questi scontri non abbiamo fatto peggio di loro. Higuain? Grande giocatore, quando si esalta può fare la differenza. Tutti loro avevano un pizzico di cattiveria in più rispetto a domenica, avevano un’aggressività diversa. Noi dobbiamo finire un percorso di crescita, la squadra a livello complessivo è cresciuta, abbiamo giocato con 7-8 giocatori nati negli anni 90 contro i due della Juve. Insigne? Inizia a raggiungere un ottimo livello di maturità, in Italia è tra i più talentuosi, negli ultimi cinque mesi ha avuto una continuità di rendimento impressionante. Spero diventi una bandiera”.

Foto: Twitter Napoli