Sarri: “Sembrava una gara stregata, bravi a tenere duro. Luis Alberto? Si sta sentendo nuovamente uno di noi”
Maurizio Sarri, tecnico della
Lazio, ha parlato a Sky Sport dopo il successo in rimonta sul
Bologna. Queste le sue parole:
"Mi è piaciuto il clima dell'Olimpico, ma anche l'atteggiamento della squadra. Sembrava una partita stregata visto che tutti gli episodi ci stavano andando contro, ma siamo rimasti in partita riuscendo anche a ribaltarla: con 32-33 gradi alla prima di campionato e diversi minuti in inferiorità numerica, non era semplice arrivare fino in fondo e devo fare i complimenti ai ragazzi, hanno dato davvero tutto. Luis Alberto? L'ho visto abbastanza bene, è entrato a fare un lavoro non del tutto adatto alle sue caratteristiche: in quel momento era importante che si alzasse Milinkovic per giocare al fianco di Immobile, Luis Alberto ha fatto bene e sono soddisfatto". Su Lazzari: "
Quando un giocatore fa dei miglioramenti, il merito più grande è il suo. Pensava di non essere adatto per giocare in una linea a quattro, ma giorno per giorno si è reso conto di potercela fare". Sente una Lazio più "sua" rispetto allo scorso anno? "Nella parte finale della scorsa stagione ero soddisfatto della squadra, ma poi l'abbiamo dovuta cambiare perché l'età media della rosa era troppo elevata. C'era da aprire un nuovo ciclo, abbiamo preso diversi giocatori d'esperienza e parecchi giovani". Sui nuovi: "I nuovi li ho visti bene, Provedel ha fatto una gran prestazione, anche Romagnoli. Mi dispiace non aver fatto debuttare Marcos, mi sarebbe piaciuto. Maximiano? Ha chiesto scusa, ha fatto una ingenuità che poteva costarci caro. Il pubblico ci è stato parecchio vicino". Luis Alberto vi ha incitato anche dalla panchina. Cosa dice tutto questo? "Dice che piano piano continua a risentirsi al 100% uno di noi. Ha fatto un ingresso importante, facendo delle cose che non sono nelle sue caratteristiche". Foto: twitter Lazio