Il Sassuolo paga anche il mercato assurdo, senza investimenti e con prolungamenti esagerati
Alla fine paga l'allenatore, nel caso specifico
Bucchi, come quasi sempre accade in situazioni del genere. Ma il mercato del
Sassuolo era stato un inno all'improvvisazione, senza un minimo di strategia, malgrado le solite rassicurazioni figlie di belle parole che spesso volano via. Un mercato da profondo rosso, e giudicato come tale: l'inseguimento vano a un attaccante, il fatto di avere trattenuto
Matri che voleva andare a
Parma, una collezione davvero assurda. Poi il
Sassuolo cosa ha fatto? Ha prolungato i contratti di tutti, da
Berardi ad
Acerbi passando per
Falcinelli e
Politano, e ha pensato di aver risolto qualsiasi problema. Grave errore. Contano le motivazioni, alla fine i cicli finiscono, non dimentichiamo che pochi giorni prima di firmare il rinnovo
Acerbi aveva detto che avrebbe voluto fare una nuova esperienza. E sono errori che si pagano, anche se alla fine paga soltanto
Bucchi e avanti con
Iachini, in arrivo per la missione salvezza.