Scamacca, la nuova vita: un gioiello dietro l’altro
25.04.2024 | 14:30
Gianluca Scamacca salterà la finale di Coppa Italia contro la Juve, ma non sta saltando l’appuntamento con la definitiva consacrazione. Un gioiello dietro l’altro, gol bellissimi: ieri contro la Fiorentina gliene hanno annullato uno per un fallo di Koopmeiners e allora lui ne ha fabbricato un altro ancora più bello. Era già stato il primattore ad Anfield sulla pelle del Liverpool, ha mezzi tecnici straordinari e adesso sta trovando l’indispensabile continuità nel rendimento. Lo scorso anno Scamacca ha deciso di affidarsi a un’agenzia di caratura internazionale, Stellar Group, semplicemente perché voleva rientrare in Italia e intendeva dare un taglio alle delusioni del passato. Il trasferimento al West Ham dopo l’illusione Paris Saint-Germain non lo aveva soddisfatto, di sicuro sarebbe stato importante restare in Italia per il definitivo salto di qualità. E in passato il procuratore Paolo Paloni lo aveva davvero portato a un passo dalla Juve, dopo gli ammiccamenti del Milan, a conferma che per Scamacca sfondare in Italia era il principale desiderio. A fare la differenza nella decisione di Scamacca anche il particolare di essere stato – in una fase successiva della carriera – molto vicino all’Inter, prima che i nerazzurri virassero su altri obiettivi. Con i nuovi procuratori ha potuto centrare il suo obiettivo, il ritorno in Italia per una svolta assoluta: qualche infortunio lo ha condizionato in avvio di stagione, ma quando ha potuto sprigionare il suo talento sono emerse doti indiscutibili. Una notizia importantissima anche per Spalletti in vista degli Europei, considerato che Immobile mai ha lasciato il segno in Nazionale e ora sta deludendo anche con la Lazio. Di sicuro Retegui avrebbe bisogno di un alleato in più, alla vigilia di un evento così importante. Scamacca, appunto: la nuova vita con l’Atalanta, un gioiello dietro l’altro e tanti saluti alle paturnie inglesi.
Foto: Instagram Scamacca