SCAPUZZI, LO MANDA MANCINI
20.12.2012 | 10:06
Luca Scapuzzi, jolly d’attacco nato a Milano il 15 aprile 1991 ed “esportato” in Inghilterra nel 2011 direttamente da Roberto Mancini, su consiglio del figlio Filippo. Come anticipato ieri in esclusiva, il ragazzo è in procinto di passare alla corte di Castori al Varese, ad un passo dal trovare un accordo di prestito con diritto di riscatto. Cresciuto nelle giovanili del Milan, in cui ha giocato dal 2001 al 2009, Scapuzzi è stato mandato a fare esperienza in Lega Pro, al Portogruaro. In due anni con la squadra veneta, conquista una promozione in Serie B e la retrocessione l’anno seguente. Dal 2009 colleziona 22 presenze, ma sarebbero state molte di più se non si fosse infortunato ai legamenti del ginocchio. Alessandro Calori, che lo allenò nel suo primo anno al Portogruaro, spese parole importanti per lui: “Può essere il futuro Kakà, lo ricorda molto nei movimenti”. Ma il Milan, visto anche il grave infortunio che condiziona il ragazzo, decide di non rinnovargli il contratto in scadenza nell’estate del 2011. Senza contratto e appena convalescente, la carriera del milanese sembra già poter subire un declino, ma proprio nel momento più inaspettato arriva la proposta del City, che gli offre 3 settimane di prova nella formazione riserve. Luca convince tutti, finchè Mancini non lo schiera in campo nelle due partite di inizio stagione di Curling Cup, in cui si mette in bella mostra con un gol e due assit. Ora Scapuzzi ha la grande occasione di mostrare le sue qualità in un calcio diverso, più tattico forse, ma che sta lanciando sempre più giovani talenti verso i grandi palcoscenici, vedi El Shaarawy, De Luca, Verratti, Insigne.