Schelotto: “L’Italia non ha un attaccante come Retegui. Ricorda Toni del 2006”
L'ex calciatore e allenatore Guillermo Barros
Schelotto ha rilasciato un'intervista ai microfoni de
La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato di Mateo
Retegui. L'attaccante classe 99 del
Tigre è stato convocato dal ct Roberto Mancini per i prossimi impegni della Nazionale italiana. Il tecnico paraguaiano conosce bene il ventitreenne, in quanto fu lui a farlo esordire con la maglia del
Boca Juniors nel 2018. Alcune parole di Schelotto:
"Retegui? Ha molta personalità, viene da una famiglia con buona educazione, base solida, ha capacità di adattarsi e si sta preparando per questo passo. L’Italia, al di là di Immobile, non ha un 9 come Retegui. E credo che questa convocazione gli aprirà le porte anche per un club europeo, qui ho sentito parlare del Milan. È un 9 di potenza: per l’Italia sarà ottimo, può tranquillamente giocarsela per il fisico che ha e per la grinta. Un goleador e in Italia non ce ne sono con le sue caratteristiche: ricorda Simeone del Napoli con più garra, oppure il Luca Toni del 2006". Foto: Twitter Tigre