Yaya Touré non deve essere un'ossessione. E certe volte bisognerebbe avere la forza di lasciar perdere, non sempre il gioco vale la candela. Anzi. A parte l'aspetto economico, tutt'altro che da trascurare con il mega ingaggio da versare al centrocampista, la semifinale di ritorno tra Real e Manchester City ha evidenziato una chiara involuzione nel rendimento di Yaya. Banale, lento, prevedibile, quasi un peso per Pellegrini. Sarà stata una coincidenza, ma se fosse davvero quello il centrocampista che Mancini insegue da una vita, sarebbe meglio lasciar perdere. E magari concentrarsi su situazioni più competitive, per esempio Biglia. Considerato che Banega è da tempo un nuovo rinforzo per la prossima stagione e che a Kondogbia bisognerebbe dare una nuova possibilità, non fosse altro che per gli enormi costi sostenuti pur di metterlo a disposizione di Mancini.
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