SEBASTIAN RUDY, ELEGANZA E FORZA FISICA: ECCO IL GIOIELLO DEL SORPRENDENTE HOFFENHEIM
22.11.2016 | 09:30
La Germania è ormai abituata a sfornare sempre più talenti. Uno che ultimamente sta facendo parlare e non poco di sé è Sebastian Rudy. Il centrocampista, attualmente all’Hoffenheim, nasce il 28 febbraio del 1990 a Villingen-Schwenningen. Prima di approdare in Bundesliga, però, inizia a giocare a calcio per le strade del proprio paese. Molto spesso in compagnia del fratello Florian (anche lui calciatore). Rudy è uno dei migliori prospetti del calcio tedesco, attualmente rappresenta una pedina fondamentale per il proprio club e, il futuro, sorride senza alcun dubbio al 26enne. Cresce calcisticamente nelle giovanili dello Stoccarda, facendo tutta la trafila, per poi passare in prima squadra nell’estate del 2008. Nei due anni trascorsi con i Die Roten trova poco spazio e colleziona soltanto 15 gettoni senza mai trovare la via della rete. Così, spinto dalla voglia di rendersi protagonista e di giocare con continuità, Rudy, decide di cambiare aria. Una scelta dura, faticosa dopo ben 7 anni di vita trascorsi tra le fila della compagine sveva. Il 24 agosto 2010 viene acquistato a titolo definitivo dall’Hoffenheim.
I biancazzurri sborsa per il classe ’90 la cifra di 4 milioni di euro. Dopo un inizio in punta di piedi, col tempo, Rudy si rivela uno dei principali leader della squadra diventando anche il vice-capitano. Passano gli anni e Rudy sorprende anche il CT della Nazionale tedesca Joachim Loew che, il 13 maggio 2014, lo fa debuttare in una partita amichevole giocata contro la Polonia (finora sono 14 le apparizioni con la Mannschaft). Le caratteristiche di Rudy? Gioca prevalentemente come mediano davanti alla difesa, detta i tempi con eleganza, intelligente tatticamente, sa agire anche come centrocampista centrale. É molto abile in fase di interdizione e nel recuperare la sfera, con tenacia e forza fisica. Possiede inoltre una buona capacità di corsa abbinata ad una buona struttura, grazie a ciò può essere impiegato, all’occorrenza, anche sulla fascia destra come laterale di difesa, oppure anche come esterno destro di centrocampo. Pertanto, si tratta di un vero e proprio jolly. Il suo attuale rendimento, inoltre, avrebbe attirato le attenzioni del Milan. La crescita di Rudy è esponenziale, l’allenatore del sorprendente Hoffenheim, Julian Nagelsmann, ne è al corrente e se il club tedesco è al quinto posto in classifica, a soli tre punti dal Bayern Monaco e ad appena sei dalla capolista RB Lipsia, il merito è anche e soprattutto del gioiello Rudy.
Foto: einzelportrat