Semifinale, primo atto: Gattuso a casa Conte. La Coppa non è un optional
Inter e
Napoli si affrontano domani sera a San Siro nella semifinale d'andata di
Coppa Italia. Stato d'animo opposto per le due squadre: l'armata di
Conte arriva sulle ali dell'entusiasmo per la rimonta contro il Milan nel derby, quella di
Gattuso dopo il ko interno contro il Lecce, che l'ha fatta scivolare all'undicesimo posto in classifica. La Coppa Italia, dunque, per i partenopei al momento rappresenta la sola strada per giocarsi l'Europa. Ma occhio ai precedenti: Inter e Napoli si sono affrontate 11 volte nella competizione nazionale, cinque successi nerazzurri, contro i due degli azzurri, quattro i pareggi. L'unica occasione in cui si sono affrontate in una sfida andata/ritorno in Coppa è stata nelle semifinali del 1997, quando i partenopei passarono il turno ai calci di rigore dopo un doppio pareggio.
Inter-Napoli sarà soprattutto la sfida tra
Conte e
Gattuso, due cuori ruggenti che si agiteranno nelle rispettive aree tecniche. Dopo una carriera di corse e sacrifici, da allenatori condividono la devozione per il lavoro anche in panchina: Gattuso ha dato subito la sua impronta - impostata sul 4-3-3 - a un Napoli da rifondare, dopo anni gloriosi; Conte - con il suo 3-5-2 - sta volando in campionato e ora vuole confermarsi anche in Coppa per cercare di portare quel trofeo che nella bacheca nerazzurra manca da ormai tanti anni.
Don Antonio ritrova Lautaro e punterà sulla ventata d'aria fresca portata dai nuovi arrivati Eriksen, Young e Moses.
Ringhio può contare nuovamente su Koulibaly e Mertens, la cui condizione cresce giorno dopo giorno, oltre che sugli importanti innesti arrivati a gennaio. La Coppa, in particolar modo per gli azzurri, non è un optional. San Siro è pronto, il countdown per il big match è già partito: Inter-Napoli si giocherà a bordo campo, non meno che dentro.
Foto: Twitter ufficiale Inter - Twitter ufficiale Napoli