SERGIO CAMELLO, UN CENTRAVANTI DALLA CATTIVERIA LUCIDA
Classe 2001,
Camello fa parte della nidiata di talenti della cantera dell'Atletico Madrid prestati dai
Colchoneros per farsi le tanto chiacchierate ossa: giocatori interessanti come Victor Mollejo, Rodrigo Riquelme (con il quale ha condiviso questa stagione al Mirandés) e Manu Sanchez. Esperienze formative, quelle vissute da questi ragazzi, in attesa della tanto desiderata permanenza alla corte del Cholo Simeone. In apertura di articolo vi abbiamo presentato Camello come un centravanti e, andando nel dettaglio, le caratteristiche di questo giocatore restituiscono un'opinione più classica che contemporanea del suo archetipo: famelico in area di rigore, sveglio, reattivo, navigato nei movimenti nonostante l'età (è un classe 2001). Colpisce la sua capacità di saper calciare con entrambi i piedi, peculiarità che lo rende ulteriormente complicato da affrontare per un difensore. Grande coordinazione e una buonissima tecnica (tanto di base, quanto applicata) ne completano il giudizio positivo. Dovrà probabilmente mettere uno strato in più di massa muscolare, così da poter reggere il confronto con difensori più rocciosi. Il percorso, ad ogni modo, resta interessante: Sergio Camello, uno da seguire. Foto: Instagram Sergio Camello