Serie A: Inter-Roma 1-3, i giallorossi incantano con super Nainggolan!

La Roma sbanca San Siro, stacca il Napoli e tiene il passo della Juventus capolista, che resta distante 7 lunghezze. È terminato 3-1 il posticipo domenicale della ventiseiesima giornata di Serie A, il cui quadro verrà chiuso domani sera da Fiorentina-Torino. Un successo meritato, quello conseguito dalla banda Spalletti contro un’Inter che stasera ha fatto un deciso passo indietro rispetto alle ultime uscite. Lo schieramento offensivo presentato da Pioli non ha pagato, netta è apparsa la differenza in campo tra le due squadre. Mattatore della serata uno strepitoso Radja Nainggolan, la cui doppietta di pregevolissima fattura ha orientato la contesa a favore della Roma. Prima un destro a giro sul palo lungo, poi una bordata dalla grande distanza sulla quale – parimenti – nulla ha potuto Handanovic. La zampata di Icardi, dopo un rigore evidente non concesso ai nerazzurri per fallo su Eder, aveva riacceso le speranze dell’Inter nel finale, ma il penalty del subentrato Perotti (generato da una maldestra entrata di Medel su Dzeko) ha ristabilito le distanze. Il campionato resta aperto. La Roma, in corsa su tutti i fronti (è bene ricordarlo) sale a 59 punti, l’Inter resta ferma a quota 48.

INTER-ROMA 1-3

INTER: Handanovic; Murillo, Medel, D’Ambrosio; Candreva (75′ Gabigol), Gagliardini, Kondogbia, Perisic; Brozovic (55′ Eder), Joao Mario (81′ Banega); Icardi. All.: Pioli

ROMA: Szczesny; Rüdiger, Manolas, Fazio; Bruno Peres (89′ Vermaelen), De Rossi (84′ Paredes), Strootman, Juan Jesus; Salah (71′ Salah), Nainggolan; Dzeko. All.: Spalletti

Arbitro: Tagliavento

Marcatori: 12’ e 56’ Nainggolan (R), 81’ Icardi (I), 85’ Perotti rig. (R)

Ammoniti: Perisic, Murillo (I); De Rossi, Fazio (R)

Classifica: Juventus 66, Roma 59, Napoli 54, Atalanta 51, Lazio 50, Inter 48, Milan 47, Fiorentina* 40, Torino*, Chievo e Sampdoria 35, Cagliari 31, Sassuolo 30, Udinese 29, Bologna 28, Genoa 26, Empoli 22; Palermo 15, Crotone 13, Pescara 12.

*Una partita in meno

Foto: Twitter Serie a Tim