SERIE B: I VOTI A PRESIDENTE E DIESSE
02.02.2016 | 23:40
ASCOLI 5
Molta improvvisazione, troppa. Obiettivi che cambiano, operazioni di mercato non convincenti, scarsa conoscenza della categoria degli operatori di mercato.
PRESIDENTE Bellini 5,5
DS Marroccu 5
AREA COMUNICAZIONE 5
AVELLINO 6,5
Gestita non benissimo la vicenda Trotta, un tira e molla infinito. Per il resto gli innesti giusti per completare la squadra, Pisano e Joao Silva saranno utili.
PRESIDENTE Taccone 6,5
DS De Vito 6
AREA COMUNICAZIONE 6
BARI 6
Non si possono fare troppi voli pindarici senza un budget allargato. Doveva essere la stagione della promozione diretta, squadra attrezzata per centrare i playoff.
PRESIDENTE Paparesta 6
DS Zamfir 6
AREA COMUNICAZIONE 4,5
BRESCIA 6
I conti e il bilancio prima di qualsiasi altra cosa. Sono rimasti i top, meglio sono stati soltanto prenotati per luglio. È più di qualcosa. Chiusura con Salifu.
PRESIDENTE Triboldi 6
DS Castagnini 6,5
AREA COMUNICAZIONE 6
CAGLIARI 6
Non doveva fare nulla di particolare, la rosa era già molto competitiva. L’arrivo di Cinelli serve a dare una nuova alternativa dopo il grave stop di Dessena.
PRESIDENTE Giulini 6,5
DS Capozucca 6
AREA COMUNICAZIONE 6
CESENA 6,5
Il club paga ancora le devastazioni dell’era Campedelli. E il fatto di esserti usciti a portare Falco in prestito è una nota di assoluto merito. Foschi merita una statua, da anni lavora con il fardello di debiti non provocati certo dalle sue manovre di mercato. Falco ciliegina, Falasco può essere rivelazione.
PRESIDENTE Lugaresi 6
DS Foschi 7
AREA COMUNICAZIONE 6
COMO 5
L’augurio, soprattutto ai tifosi, è che avvenga il miracolo. Ma la società ci ha messo una vita a capire una dimensione probabilmente superiore a mezzi e competenze.
PRESIDENTE Porro 5,5
DS Dolci 4,5
AREA COMUNICAZIONE 4,5
CROTONE 7
Nulla da dire, zero da obiettare: comunque vada, è sempre un successo (per il bilancio). E se fosse scritta la storia, con quella magica parolina, sarebbe un qualcosa di inenarrabile. Di Roberto last minute.
PRESIDENTE Vrenna 7
DS Ursino 7
AREA COMUNICAZIONE 7
ENTELLA 6
Società seria, direttore un po’ diesel, l’importante è aver cancellato gli incubi della scorsa stagione. Ora esistono i presupposti per un campionato da parte sinistra della classifica “fissa”. Di Carmine discreta operazione per gli ultimi trenta metri.
PRESIDENTE Gozzi 6,5
DS Superbi 6
AREA COMUNICAZIONE 6,5
LANCIANO 4,5
Bonazzoli ha le qualità, finalmente un portiere (Cragno). Ma la smobilitazione, la cessione delle bandiere (Mammarella) e la gestione della vicenda D’Aversa, delegittimato già a dicembre, sono da museo degli orrori.
PRESIDENTE Maio 4,5
DS Leone sv
AREA COMUNICAZIONE 5
LATINA 5,5
Tiriamo a indovinare, tiriamo a campare. La gestione della vicenda Somma, lo esonero o non lo esonero?, è la sintesi di programmazione zero. Il direttore sportivo sarebbe Facci, abbiamo messo Leonardi. E abbiamo detto tutto. Boakye buon attaccante, ma a cifre molto opinabili.
PRESIDENTE Maietta 5
DS Leonardi 5
AREA COMUNICAZIONE 5
LIVORNO 5,5
Impossibile giudicare il direttore sportivo Ceravolo, arrivato negli ultimi giorni di mercato. Di Antonini resta soltanto il nome, siamo sicuri che sia un rinforzo dopo le ultime stagioni? Ad Ascoli era il capitano, se ne sono liberati in fretta. Valoti merita spazio…
PRESIDENTE Spinelli 5
DS Ceravolo sv
AREA COMUNICAZIONE 6
MODENA 5,5
Manca un attaccante degno di tal nome come alternativa a Granoche e Stanco, ma forse anche un difensore pur essendo Bertoncini una buona operazione.
PRESIDENTE Caliendo 5
DS Taibi 6
AREA COMUNICAZIONE 6
NOVARA 6,5
Poli al Carpi per 600 mila euro (con i bonus e il cartellino era degli emiliani!) è un’operazione importante. Però è mancato un piano b o c dopo il naufragio dell’operazione Ceravolo (che arriverà probabilmente a zero). Bolzoni e Lanzafame saranno utili, ma dipenderà molto dalla gestione ondivaga di Baroni.
PRESIDENTE De Salvo 6,5
DS Teti 6
AREA COMUNICAZIONE 6,5
PERUGIA 6
Bisogna soltanto capire quanto Ardemagni sarà motivato, forse sarebbe stato meglio cedere lui piuttosto che Di Carmine. Buona operazione Monaco per la difesa.
PRESIDENTE Santopadre 6
DS Goretti 6
AREA COMUNICAZIONE 5
PESCARA 7
Mercato equilibrato, gioielli trattenuti e al massimo promessi per il futuro. Mazzotta-Coda-Pasquato all’interno di un’intelaiatura collaudata.
PRESIDENTE Sebastiani 6,5
DS Repetto 6,5
AREA COMUNICAZIONE 6
PRO VERCELLI 6,5
Il ciclo Di Roberto era praticamente finito, impossibile dire no al Crotone. Buona distribuzione in tutti i reparti, Mammarella fiore all’occhiello.
PRESIDENTE Secondo 6,5
DS Varini 6,5
AREA COMUNICAZIONE 6
SALERNITANA 6
Lo scorso agosto avevamo dato voti altissimi, smentiti dal campo, ma dopo il mercato conta la gestione dell’allenatore. E non possiamo dire che fin qui Torrente abbia rubato l’occhio. Infatti, esonero inevitabile. Ronaldo per il salto di qualità a centrocampo, sperando che Bus sia la rivelazione. Sarebbe servito almeno un investimento in più.
PRESIDENTE Lotito 5,5
DS Fabiani 6
AREA COMUNICAZIONE 6
SPEZIA 6,5
Il mercato spesso regala soddisfazioni, anche stavolta ci sono state manovre importanti, ma ora conta il campo e non sempre – vicenda antica – il club riesce a raccogliere in base ai costi gestionali.
PRESIDENTE Volpi 6,5
DS Fusco 6
AREA COMUNICAZIONE 6
TERNANA 5
Mediocrità assoluta, ogni parola è di troppo. Come direttore sportivo abbiamo indicato Longarini che ha provato ad affidarsi a un veterano del mestiere negli ultimi giorni. Sintesi di un’improvvisazione strisciante.
PRESIDENTE Longarini 5
DS Longarini 5
AREA COMUNICAZIONE 6
TRAPANI 6
Trattenuto Coronado malgrado l’interesse di altri club, Chievo in testa. I soliti, efficaci, intervenni pescando anche nella Lega Pro. Quando non ci sono i soldi, prevalgono le idee.
PRESIDENTE Morace 6
DS Faggiano 6,5
AREA COMUNICAZIONE 6
VICENZA 5
Probabilmente sbagliamo noi, ma da sessioni e sessioni ci sembra un mercato figlio delle improvvisazioni. E non all’altezza di una tifoseria molto competente e passionale. Sperando che Marino torni Marino…
PRESIDENTE Polato 5
DS Cristallini 5
AREA COMUNICAZIONE 5
