Serie A: le decisioni del Giudice Sportivo. Fermato De Roon, ammende per Napoli e Roma
09.01.2018 | 13:54
Sono state rese note le decisioni del Giudice Sportivo, in seguito alle gare della ventesima giornata di Serie A. Questi i calciatori fermati per un turno: De Roon, Sala, Astori, Bessa, Radu, Veretout e Zukanovic. A seguire le ammende comminate alle società:
– Ammenda di € 15.000,00 : alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, al 27° del primo tempo, lanciato un petardo nel settore della tifoseria avversaria; recidiva; sanzione attenuata ex art. 14 n.
5 in relazione all’art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con
le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
– Ammenda di € 10.000,00 : alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara,
ripetutamente lanciato petardi nel recinto di giuoco; recidiva; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in
relazione all’art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le
Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
– Ammenda di € 5.000,00 : alla Soc. ATALANTA per avere il team manager e l’assistente tecnico,
successivamente all’allontanamento dell’allenatore, utilizzato apparecchiature telefoniche in relazione ad istruzioni da impartire a calciatori in campo e a disposizioni tecniche riguardanti le
sostituzioni, in violazione della Regola 4 del Regolamento di giuoco; infrazione rilevata dai
collaboratori della Procura federale.
– Ammenda di € 3.000,00 : alla Soc. LAZIO per avere suoi sostenitori, durante l’intera gara,
intonato reiteratamente cori ingiuriosi nei confronti del Direttore di gara; recidiva.
– Ammenda di € 3.000,00 : alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori indirizzato un fascio di
luce-laser in direzione della panchina della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5
in relazione all’art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con
le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
– Ammenda di € 1.500,00 : alla Soc. GENOA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara,
rivolto cori insultanti nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria.