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Serie A, un anno dopo: Juve top, Viola flop e il curioso caso Udinese. Classifiche a confronto

04.10.2016 | 22:20

La Serie A osserva la seconda sosta per le Nazionali, sette le gare di campionato già alle spalle. Un percorso breve ma comunque significativo per tracciare dei primi bilanci, assolutamente parziali. Mettendo a confronto l’attuale classifica con quella della scorsa stagione, si possono evidenziare dei saldi indicativi. Indagine che chiaramente non tiene conto di neo promosse (Cagliari, Crotone e Pescara) e retrocesse (Carpi, Frosinone e Verona).

Il maggior balzo in avanti lo ha fatto la Juventus, ricorderete l’avvio shock della scorsa stagione: + 10 per i bianconeri, cui fa da contraltare il -10 della Fiorentina, che un anno fa di questi tempi guardava tutti dall’alto in basso prima che l’effetto Paulo Sousa scemasse progressivamente. Va comunque ricordato che la Viola ha una partita in meno o quasi, dovendo recuperare i famosi 62 minuti contro il Genoa. Diametralmente opposto il cammino delle due milanesi: se l’Inter fa registrare un -5 (la banda Mancini inanellava 1-0 senza convincere, dal punto di vista del gioco la situazione generale con De Boer è migliorata), il Milan risponde con un promettente + 4. Importantissimo il salto del Bologna (+7), che iniziò malissimo l’anno scorso con Delio Rossi poi soppiantato da Roberto Donadoni. Il Napoli invece ha fatto meglio (+2), la Roma poco peggio (-1) così come i cugini della Lazio (-2). Singolare il dato che riguarda l’Udinese: i friulani hanno gli stessi punti della scorsa annata, ma l’anno scorso a Colantuono fu data fiducia (fin troppa, considerato che l’esonero arrivò soltanto dopo la 29esima giornata!), mentre stavolta patron Pozzo – proprio temendo un percorso simile all’ultimo – non ha lasciato scampo a Iachini, decidendo di affidarsi al conterraneo Delneri.  Vedremo se la scelta pagherà. Segno meno anche per Samp (-4), con l’ex Zenga riabilitato dal tempo galantuomo e Sassuolo (-3), anche se i neroverdi di Di Francesco in realtà sul campo hanno conquistato gli stessi punti, essendo stati privati dalla giustizia sportiva – per il caso Ragusa – dei 3 conseguiti contro il Pescara. Di seguito vi proponiamo le due classifiche dopo la settima giornata, in calce l’esito della comparazione, squadra per squadra.

 

Classifica Serie A 2016-17: Juventus 18; Napoli 14; Roma, Lazio, Chievo e Milan 13; Genoa*, Torino e Inter 11; Cagliari e Bologna 10; Atalanta e Sassuolo 9; Fiorentina* 8; Sampdoria e Udinese 7; Pescara e Palermo 6; Empoli 4; Crotone 1.

*Una partita in meno

 

Classifica Serie A 2015-16: Fiorentina 18; Inter 16; Lazio 15; Roma 14; Torino 13;  Napoli, Sassuolo e Chievo 12; Sampdoria e Atalanta 11; Milan 9; Juventus 8; Empoli, Palermo, Genoa e Udinese 7; Carpi 5; Frosinone e Verona 4; Bologna 3.

 

Saldo punti: Juventus + 10; Bologna +7; Genoa e Milan +4; Napoli +2; Chievo +1; Udinese 0; Roma e Palermo -1; Lazio, Torino e Atalanta -2; Sassuolo ed Empoli -3; Sampdoria -4; Inter -5, Fiorentina -10. Non contemplate neo promosse (Cagliari, Crotone e Pescara) e retrocesse (Carpi, Frosinone e Verona).