Da Shaw a Insua passando per Criscito: i migliori terzini sinistri in scadenza di contratto
10.11.2017 | 23:59
Gennaio si avvicina e in questa sede analizzeremo i profili più interessanti, divisi per ruolo, nell’ambito dei calciatori in scadenza di contratto il prossimo giugno. Possibili occasioni low cost in vista della sessione invernale, ma soprattutto – in assenza di novità sul fronte rinnovo – stuzzicanti parametri zero per la prossima estate. Oggi è la volta dei terzini sinistri.
LUKE SHAW (classe 1995, Manchester United)
All’ombra dell’Old Trafford il giovane mancino non è riuscito, anche per una lunga serie di guai fisici, a confermarsi sui livelli del Southampton, tra le cui file aveva incantato al punto da convincere i Red Devils a sborsare circa 40 milioni di euro nel 2014. La società vanta un’opzione per una ulteriore stagione, ma già a gennaio, dato che Mou gli ha concesso appena 47 minuti in stagione, potrebbe arrivare il divorzio: Tottenham e gli stessi Saints in pole.
DALEY BLIND (classe 1990, Manchester United)
Anche nel caso del figlio d’arte olandese lo United potrebbe esercitare un’opzione per estendere il vincolo fino al 2019.La situazione dell’ex Ajax è meno pesante, quanto al minutaggio, ma ugualmente la sua avventura nel “Teatro dei sogni” sembra ormai arrivata alle ultime curve. Versatile, dal mancino educato, può disimpegnarsi anche al centro della difesa o da mediano, la sensazione è che in un altro campionato potrebbe rilanciarsi.
DOMENICO CRISCITO (classe 1986, Zenit)
Sostanzialmente un ’87, posto che 31 anni li compirà il 30 dicembre prossimo, Mancini gli ha affidato la fascia di capitano subito dopo il suo insediamento, venendo ripagato anche da 2 gol e 3 assist in campionato. Mimmo, di stanza a San Pietroburgo dal lontano 2011, ha però più volte manifestato la sua voglia di tornare in Italia e l’agente D’Amico, recentemente, ha confermato come il suo assistito sia sul mercato.
FAOUZI GHOULAM (classe 1991, Napoli)
Nei giorni antecedenti la rottura del crociato era stato finalmente raggiunto l’accordo per il rinnovo, con clausola superiore ai 40 milioni, ingaggio elevato e una serie di situazioni atte a tutelare entrambe le parti, reciprocamente soddisfatte. Resta da capire se il grave infortunio possa modificare tale scenario, verosimilmente no ma dipenderà da De Laurentiis. Ad ogni modo lo sfortunato algerino, ad oggi, formalmente è ancora il pezzo più pregiato tra gli esterni sinistri in scadenza.
EMILIANO INSUA (classe 1989, Stoccarda)
Cresciuto nel settore giovanile del Boca, sembrava destinato ad una carriera ai massimi livelli: Liverpool, Galatasaray e Sporting Lisbona prima di smarrirsi all’Atletico Madrid. Da tre anni, dopo la parentesi al Rayo Vallecano, milita nello Stoccarda e all’ombra della Mercedes-Benz Arena lo specialista argentino ha trovato la sua dimensione ideale, non a caso con Sampaoli ha anche riconquistato la Nazionale dopo oltre 6 anni.
Tra gli altri si segnalano l’ex Roma José Holebas (Classe 1984, Watford), Mitchell Dijks (classe 1993, Ajax), Diego Contento (classe 1990, Bordeaux) e Davide Santon (classe 1991, Inter).
Foto: The Indipendent-Uefa.com-sito ufficiale Stoccarda