Sheva, anche tu? Non hai capito i problemi del Milan

Nel clan dei rosiconi possiamo prepararci a inserire Andriy Shevchenko. Perché neanche lui ha capito i veri problemi del Milan, neanche lui ha memorizzato le situazioni che hanno dovuto sopportare negli ultimi tre-quattro anni i tifosi rossoneri. Se fosse stato consapevole, avrebbe evitato di dire cose banali del tipo “Maldini sarebbe perfetto come bandiera, così come Albertini e Costacurta”. Caro Sheva, parli tanto per parlare, non hai capito quali sono i problemi del Milan e sarebbe più giusto dedicarsi all’Ucraina. il nuovo corso non cerca bandiere, non saprebbe cosa farsene, piuttosto gente capace di lavorare con un ruolo ben definito. Per un nuovo modo di fare mercato, agli antipodi rispetto a quello degli ultimi anni avallato mediaticamente da chi ora si prepara ad abbracciare la svolta, dopo aver messo la polvere sotto il cuscino. E se vogliamo dirla tutta, caro Sheva, potevi risparmiarti la frase: “Magari cambieranno il nome della società”, in riferimento all’arrivo di qualche dirigente recente protagonista con l’Inter. Abbi un po’ di rispetto, Sheva. Esattamente come quello che hanno avuto nei tuoi riguardi quando sei tornato al Milan e non era proprio il caso. Sembravi un ex, eppure di rispetto te ne hanno portato – giustamente – tantissimo.

Foto: Eurosport