Shevchenko: “Ho una grande responsabilità. Attraverso il calcio vogliamo aiutare il Paese”
Andriy
Shevchenko è il nuovo presidente della Federcalcio ucraina. Queste le sue parole ai microfoni di Sky Sport:
"Sono stato eletto con 93 voti su 94, il 94esimo era il mio... Oggi è stata una mattinata tranquilla a Kiev, non come due giorni fa in cui c'è stato un forte attacco missilistico ed è stato colpito anche uno stadio. La situazione è questa, su di me c'è tanta responsabilità ma io sono carico. C'è tanto da lavorare, tanto da fare a cominciare dal calcio giovanile e dalla Nazionale che giocherà gli spareggi per gli Europei. Poi la Nazionale femminile, la Nazionale giovanile che andrà alle Olimpiadi... Attraverso lo sport ed il calcio vogliamo trovare il modo di aiutare i bambini, i soldati che hanno dei traumi derivanti dalla guerra. Il calcio ucraino è fermo ora, ma il campionato ripartirà e a marzo ci sarà la Nazionale. Dovremo prepararla per lo spareggio, iniziando da oggi a migliorare i rapporti con le altre federazioni. Abbiamo tanti giocatori giovani che stanno giocando in altri paesi, in altri campionati, e dobbiamo trovare dei contatti con loro per incoraggiarli e per tornare, per giocare con noi. Questi sono obiettivi importanti per il futuro". Poi ha proseguito:
"Questa nomina mi onora e so che si aspettano tanto da me. Da quando è iniziata la guerra mi sono dato molto da fare, soprattutto con la piattaforma di raccolta fondi. Ma ora voglio aiutare ancora di più il mio paese grazie alla mia esperienza internazionale, perché l'Ucraina ora ha bisogno di rapporti internazionali. La gente non deve dimenticarsi di noi e deve aiutarci, questa per me è la principale responsabilità. Cosa può portare Shevchenko? Ci sono obiettivi, ambizioni, c'è un lavoro importante da fare. Io ho l'obiettivo di dare il massimo in ogni cosa che proverò a fare, sono concentrato al 100% come quando ero giocatore, capitano o allenatore della Nazionale. Questo è quello che sono, cercherò di dare il meglio ogni giorno". Infine:
"Noi viviamo giorno per giorno, facciamo di tutto per difendere la nostra patria e questo è il nostro obiettivo. Vogliamo dare una possibilità alle generazioni future di poter vivere qua, in Ucraina. Tanti parlano di ricostruzione, ma per me siamo ancora molto lontani. La guerra ha demolito 350 stadi di calcio in tutta l'Ucraina, questo rende l'idea. I palazzi e gli stadi però si ricostruiscono, penso più ai ragazzi, alle persone, che stanno vivendo da due anni la guerra. Ci sono e ci saranno tanti traumi soprattutto nei più piccoli, per questo noi con lo sport potremo avere un impatto incredibile non solo sui bambini, ma su tutta la popolazione. Sono obiettivi importanti quelli che ho davanti". Foto: Instagram Shevchenko