Shevchenko: “Il calcio per me non esiste. Putin un assassino, dopo l’Ucraina a chi toccherà?”
03.03.2022 | 19:32
Andriy Shevchenko ha rilasciato un’intervista a La Repubblica in merito alla guerra in Ucraina.
Queste le sue parole: “La nazionale? Il calcio per me non esiste, ora. Ogni mattina penso solo a cosa fare per il mio Paese. Sono orgoglioso del mio popolo: combatte per la libertà, per il suo suolo, per i diritti. Putin? È un assassino. Ora il bersaglio siamo noi, che confiniamo con la Russia. Ma poi a chi toccherà?”.